NICCOLO' GRAMIGNI
Cultura e spettacoli

A Firenze le lettere di Alessandro Galante Garrone a Carlo Dionisotti

Il 28 febbraio alla Fondazione Rosselli la presentazione del libro 'Le radici della vita. Una lunga amicizia attraverso la corrispondenza (1941-1997)'. Interverrà il presidente della Fondazione Valdo Spini.

Valdo Spini

Valdo Spini

Firenze, 21 febbraio 2025 – Il 28 febbraio allo Spazio Rosselli di via degli Alfani 101/r a Firenze ci sarà la presentazione del libro 'Le radici della vita. Una lunga amicizia attraverso la corrispondenza tra Alessandro Galante Garrone e Carlo Dionisotti (1941-1997)', a cura di Gian Paolo Romagnani, edizioni di Storia e Letteratura (Roma, 2024).   

Moderatore il presidente della Fondazione Rosselli Valdo Spini. Interverrà il curatore, Gian Paolo Romagnani insieme a Cosimo Ceccuti, Fulvio Conti, Giovanna Galante Garrone, Giulio Talini. L'ingresso è libero.

"La figura di Alessandro Galante Garrone, prima magistrato e poi storico, - ricorda Valdo Spini - si colloca nella galleria delle grandi coscienze dell'azionismo. Sia lui che Norberto Bobbio furono anche commentatori delle vicende italiane per il quotidiano 'La Stampa' di Torino e lasciarono un'impronta etico-politica molto importante nelle giovani generazioni di allora. Carlo Dionisotti, anche lui studioso e azionista, corrispondeva da Londra con il torinese Galante Garrone. Importanti e significative le riflessioni che i due personaggi si scambiarono per ben cinquant'anni”.