Firenze, 17 novembre 2023 – Una musica tutta da scoprire, bellissima, che va da fine Ottocento alla metà del Novecento, rende speciale il programma scelto Enrico Dindo al violoncello e Pietro De Maria al pianoforte. In concerto sabato 18 novembre, alle 16, al Teatro della Pergola, nella stagione degli Amici della Musica di Firenze, i due musicisti eseguiranno la Sonata in la minore di Alexander von Zemlinsky (1894), la Sonata in si bemolle minore op. 8. di Ernő Dohnányi (1899) e la Sonata n. 2 in la minore op. 81 di Nikolaj Mjaskovskij (1948).
Enrico Dindo inizia a studiare violoncello a 6 anni e nel 1997 conquista il primo premio al concorso Rostropovich di Parigi: è fondatore e direttore stabile de “I Solisti di Pavia”. Accademico di Santa Cecilia, Pietro De Maria, ha registrato l’integrale delle opere di Chopin, il Clavicembalo ben temperato e le Variazioni Goldberg per Decca, ricevendo importanti riconoscimenti dalla critica specializzata.
Domenica 19 novembre, alle 21, al Teatro Niccolini, torna il Quatuor Diotima, che eseguirà il Quartetto n. 6 in re maggiore, D. 74 di Schubert, il Quartetto n. 1 di Ligeti e il Quartetto n. 16 in fa maggiore, op. 135 di Beethoven. Costituito nel 1996 da studenti del Conservatorio Nazionale di Parigi, è uno degli ensemble più richiesti al mondo. Il nome del quartetto evoca un doppio significato musicale: Diotima è al contempo un’allegoria del romanticismo tedesco – Friederich Hölderlin dà questo nome all’amore della sua vita nel romanzo “Hyperion” – e un grido di battaglia per la musica del nostro tempo, usato da Luigi Nono nella sua composizione Fragmente-Stille, an Diotima.