REDAZIONE FIRENZE

Amici della Musica di Firenze, torna a grande richiesta Anna Vinnitskaya

Recital della pianista sabato pomeriggio alla Pergola. In programma opere di Mendelssohn, Schubert, Schumann e Widmann

Con le sue registrazioni Anna Vinnitskaya ha vinto, fra gli altri, il Diapason d’Or e il Gramophone Editor’s Choice (foto di Marco Borggreve)

Con le sue registrazioni Anna Vinnitskaya ha vinto, fra gli altri, il Diapason d’Or e il Gramophone Editor’s Choice (foto di Marco Borggreve)

Firenze, 17 gennaio 2025 –  Appena finito il suo recital al Teatro della Pergola, nel 2023, il pubblico degli appassionati degli Amici della Musica di Firenze, assolutamente entusiasta, diceva nel foyer: “Speriamo che il direttore artistico Andrea Lucchesini la faccia tornare presto”. Ed eccola, la pianista Anna Vinnitskaya: sabato 18 gennaio, alle 16, di nuovo alla Pergola, per di più con un programma ricchissimo: una selezione dai Lieder ohne Worte di Mendelssohn (op. 67 n. 2; op. 30 n. 4; op. 30 n. 6, “Venetianisches Gondellied”; op. 67 n. 4, “Spinnenlied”), la Sonata in sol maggiore, “Fantasia”, D. 894 di Schubert, il Carnaval, op. 9 di Schumann e Zirkustänze di Widmann. “Danze da circo”, queste ultime, che promettono un finale spumeggiante. Chiunque assista a un concerto di Vinnitskaya rimane inevitabilmente affascinato dall'aura di questa artista. Il suo splendore tecnico non è mai un virtuosismo fine a se stesso, ma sempre un mezzo di espressione, che si fonde con un suono naturale e sempre colorato, capace di raccontare storie attraverso la musica.

Fra gli innumerevoli successi, segnaliamo che nell’estate del 2021 è stata solista con i Berliner Philharmoniker sotto la direzione del direttore principale Kirill Petrenko durante il tour del festival dell’orchestra a Salisburgo, Lucerna e Parigi. Vinnitskaya è nata a Novorossijsk, in Russia. Ha studiato con Sergei Osipienko a Rostov e poi con Evgeni Koroliov alla Hochschule für Musik und Theater di Amburgo, dove lei stessa è docente dal 2009.