Gli 'Haiku alfabetici' di Mariella Bettarini sono davvero primaverili, portano luce dalla copertina. Bettarini, in questo nuovo libro edito da 'Il ramo e la foglia' declina un suo alfabeto di nomi e situazioni ai quali applica il modello haiku di tre versi (di cinque, sette e cinque sillabe): “Stupende foglie/ creature viventi/ cuor di fogliame”, “Quando stormite/ con voi l'anima canta/ la mente vola”. E' un motivo che ritorna nelle 'Contemplazioni' di Silvia Venuti (ed. Moretti e Vitali): “Contemplare/ la trasparenza di una foglia/ o la luce della pioggia/ che cade/ è ritrovare il coraggio/ di vivere/ e ancora d'amare”. C'è una “fatica di stare/ nel mio giusto/ di non cedere/ agli inganni del mondo/ al centro del mio cuore/ stabile”. Lo sguardo si allarga alla possibile alleanze di due “stagioni”: “La giovinezza non sa della vecchiaia/ la salute della malattia/ la ricchezza della povertà./ Conoscono gli anziani una sofferta arte/ nello sforzo di celare la propria decadenza./ Giovani e vecchi con l'anima illividita/ scendono a patti con il destino”. Campanotto ha editato la nuova raccolta di Maria Grazia Maramotti, 'Solfeggi d'anima', con introduzione di Timothy Verdon, una sorta di glossario che punta ad evidenziare tutti i punti di consapevolezza che presiedono all'opera complessiva dell'autrice “sul davanzale del mondo”. Michele Brancale