Firenze, 6 dicembre 2023 – Un grande show al Mandela Forum, con l’attesa che è iniziata fin dalla mattina intorno all’impianto fiorentino. Il concerto di Elodie della serata di martedì 5 dicembre ha portato nel capoluogo toscano schiere di fan, moltissimi da fuori città. Per una serata in cui l’artista ha cantato tutti i suoi successi, compreso quelli dell’ultimo album. Le sue serate fanno sempre parlare.
Elodie non rinuncia mai, durante i suoi concerti, a introdurre anche temi importanti come quello dei diritti e della lotta alla violenza contro le donne. Un’artista non esente da critiche. Hanno creato polemiche i vestiti ritenuti troppo provocanti delle ultime date, anche se in molti sui social l’hanno difesa.
Inizio dello show subito di grande impatto. Elodie si esibisce con un gruppo di ballerini e ballerine. Prima di lei, alle 20, si è esibita Gaia, l’artista che ha aperto la serata fiorentina. Poi appunto l’entrata in scena di Elodie. Che ha voluto porre l’accesso sulla difficoltà dell’accesso all’istruzione in molti Paesi. “La cultura rende liberi – diceva una grande scritta sul palco – ma nel mondo 244 milioni di bambini e giovani non vanno a scuola e 771 milioni di adulti sono analfabeti”.
L’ingresso è a effetto. Mentre le migliaia di persone presenti al Mandela forum la aspettavano da mezz’ora, con gli occhi puntati sul palco, Elodie arriva passando tra la folla, quasi mimetizzandosi se non fosse per i bodyguard che la marcano stretta.
Senza troppi indugi dà inizio allo show che sta portando in giro per i palazzetti italiani, registrando enorme consenso.
“Oggi sono un po’ triste, sta per finire. Ma va bene così”, sono le prime parole che dedica ai suoi fan fiorentini. Dopo Strobo e Guaranà, arriva uno dei nuovi singoli “Ok respira” e il messaggio che il suo spettacolo vuole lanciare è già tutto li.
“E se mi cerco penso a che cosa vorrei. Sotto la pelle il mondo gira anche se non ci sei - recita il brano- Faccio tutto ciò che voglio del mio corpo. Non mi giudicare se perdo il controllo”. Il suo corpo, anzi il suo metterlo in mostra, è tornato a far discutere.
A rubare la scena ad Elodie ci riesce solo il grande Renato Zero, che entra a sorpresa sulle note di “Nei giardini che nessuno sa” e duetta con la cantante, fa impazzire il Mandela Forum e poi, prima di andare via, battezza la protagonista, facendola commuovere: “Sono contento di aver avuto una piccola parte in questa meravigliosa carriera”.
Dopo le critiche piovutele addosso per i sui suoi outifit provocanti nei concerti di Milano e Roma, nella tappa fiorentina non ha certo deluso le aspettative. Tutine attillate, abiti cortissimi e body. “Elle come la mia libertà” è la frase in rosso che appare sullo schermo, subito dopo concetti come dispersione scolastica e l’immigrazione. La sua libertà, Elodie, se la prende cantando, ballando, a colpi di spacchi vertiginosi e giravolte sul palo al centro del palco.