CATERINA CECCUTI
Cultura e spettacoli

Dal Romanico al Gotico: arte e cultura al Rotary Firenze Nord

Il noto Club fiorentino ha ospitato all'Hotel Villa Medici il Professor Antonio Roberto per approfondire dal punto di vista storico/architettonico alcune tra le più belle cattedrali d'Europa

Antonio Roberto durante la sua relazione al Rotary Club Firenze Nord

Firenze, 27 gennaio 2024 - Un incontro dedicato all’approfondimento storico/architettonico di alcune tra le più belle cattedrali presenti in Europa, quello promosso mercoledì scorso all’Hotel Villa Medici dal Rotary Club Firenze Nord, dove il Professor Antonio Roberto ha presentato la conferenza “Dal Romanico al Gotico”.

“Nel corso del mio intervento ho presentato ai soci le caratteristiche dello stile Romanico – spiega Roberto -, esaminando la cattedrale di Pisa, la Chiesa di S. Stefano e l’abbazia delle donne a Caen, la cattedrale di Cefalù ed il duomo di Monreale. L’eredità dello stile romanico è stata poi raccolta dal movimento gotico, di cui protagoniste saranno la leggerezza e la luce, attraverso l’assottigliamento delle strutture e lo slancio degli edifici verso l’alto, fino a raggiungere i 42 metri di altezza della facciata della cattedrale di Amiens, i 35 metri di Notre Dame, la cattedrale di Chartres raggiunge 37 metri, Reims 38, mentre il coro della cattedrale di Beauvais arriva persino a 48 metri. Per “raccontare” lo stile gotico ho utilizzato gli esempi della Cattedrale di Notre-Dame, di quella di Chartres, di Reims e di Amiens”.

Accanto all’arte la solidarietà, con l’ormai storico service promosso dal Rotary Firenze Nord a favore della diagnosi precoce della biopia - meglio nota come “occhio pigro” - nei bambini “Anche questo anno – sottolinea la presidente Elena Rigacci -il nostro socio Paolo Santoro ha organizzato il tour degli specialisti attualmente in essere in scuole materne del Comune di Firenze, per la diagnosi tempestiva di un disturbo che, se identificato in età infantile, risulta curabile ma che altrimenti può portare allo sviluppo di complicazioni serie. A fine progetto i bambini screenati saranno 659”.