GIULIO ARONICA
Cultura e spettacoli

Danzainfiera: tre giorni di eventi, stage e audizioni con étoile italiane e internazionali

Lapo Cianchi, responsabile comunicazione Pitti Immagine, ha presentato stamani la diciannovesima edizione della rassegna che dal 21 al 23 febbraio porta alla Fortezza da Basso ottanta grandi marchi e sessanta realtà internazionali, oltre ad accademie, scuole, istituzioni e tanti volti noti.

Sergio Bernal, il re del flamenco

Sergio Bernal, il re del flamenco

Firenze, 5 febbraio 2024 - Dance Beyond, ovvero autonomia. Dagli stereotipi e le convenzioni: perché la danza è uno spazio di libertà e un patrimonio collettivo, dove la bellezza si valuta dall'insieme. Per questo, la diciannovesima edizione di "Danzainfiera" - in programma dal 21 al 23 febbraio alla Fortezza da Basso - si presenta come una dichiarazione d'indipendenza fondata sul doppio protagonismo di aziende e brand di punta dell'abbigliamento, accessori e attrezzature per il mondo della danza da un lato; e dall'altro tantissimi giovani che aspirano alla celebrità attraverso audizioni e provini presso le più prestigiose scuole e compagnie del mondo. 

Ma partiamo dai numeri snocciolati stamani dall'amministratore delegato di Pitti Immagine Raffaele Napoleone, imponenti per quantità e qualità: oltre 270 eventi tra lezioni, audizioni e stage; 7500 ballerini sui palchi e nelle aule; 21 rassegne, contest, concorsi e gare; 16 talk all'Unicredit - main partner della manifestazione - Area Meeting; 80 aziende in ambito commerciale e 60 scuole nell' area formazione & spettacolo per un numero complessivo di 150 espositori, di cui 47 dall'estero. Sullo sfondo, un layout completamente rinnovato e più contemporaneo che coinvolge gli spazi di Padiglione delle Ghiaia, Padiglione Cavaniglia, Sala delle Nazioni, Polveriera, Sala della Ronda e Rondino e Sala della Scherma, oltre al piano terra del Padiglione Centrale, dove i brand presenteranno i loro prodotti lungo un viale ad anello con promenade centrale. 

Come sempre, grande attesa per le audizioni: tra le numerose scuole di formazioni partecipanti, l'Accademia Sistina diretta da Massimo Romeo Piparo, la Jeoffrey Ballet School del neodirettore Patrick Armand, il progetto "Let's Dance", coordinato da Rocco Greco di "Tu si que vales" e i docenti di "Amici" Alessandra Cattaneo e Emanuel Lò, il concorso internazionale di musica classica "Expression International Dance Competition", e - per la prima volta - l' ArtVillage di Luciano Cannito, il più grande campus artistico d'Italia. Tra le novità di quest'edizione, il bando e spettacolo "Calimaia", progetto multidisciplinare in due fasi che unisce danza e giovani talenti, musica e videoarte sotto l'egida di Fondazione Pitti Discovery, Nutida Festival e Music Concentus. 

Ma il manifesto spettacolare del festival è indubbiamente "The Gala", in scena domenica 23 febbraio per la direzione artistica di Francesco Volpe: quest'anno le stelle della giornata sono Sergio Bernal, sul palco con "The Swan" e "Obertura", e la ballerina georgiana Maia Makhateli, principal dancer del Dutch National Ballet di Amsterdam, che si esibirà con il coreano Young Gyu Choi nel passo a due dal "Giulietta e Romeo" di Prokofiev; da non perdere anche l'assolo di tap dance di Tommaso Maria Pederzoli, la compagnia hip pop "Descendants" guidata da Carlos Kamizele, la performance del Roma City Ballet Company tratta da un estratto della pièce "Wonderboys" di Fabrizio Prolli, e la coppia di giovani promesse formata da Alexei Orohovsky e Sally Caruso

Nell'area talk, si parlerà di inserimento professionale con il coreografo di Scenario Pubblico Roberto Zappalà, il direttore della sezione Danza dell'Accademia Teatro alla Scala Frédéric Olivieri, il direttore artistico di ArtVillage Luciano Cannito e Sveva Berti, direttrice di Aterballetto, mentre uno slot sarà dedicato al rapporto tra danza, sport e disabilità con le testimonianze di Ivan Cottini, Daniele Terenzi e Laura Del Sere, campionessa del mondo di Mondo Wheelchair Dance; tra gli incontri più attesi,  anche quelli con il "re del flamenco" Sergio Bernal, la ballerina Maia Makhateli e la compagnia "Descendants" di Carlos Kamizele.