ROSSELLA CONTE
Cultura e spettacoli

Torna La Democrazia del corpo: la danza internazionale come “politica dell’abitare"

Firenze, dal 10 febbraio al 10 maggio il Cango per quattro mesi accoglierà 12 ospitalità e 2 residenze artistiche

La rassegna è stata presentata da Virgilio Sieni

La rassegna è stata presentata da Virgilio Sieni

Firenze, 5 febbraio 2024 - Dal 10 febbraio al 10 maggio al Cango Cantieri Goldonetta di Firenze torna “La Democrazia del corpo”, la rassegna di danza contemporanea organizzata da Virgilio Sieni. Il teatro fiorentino per quattro mesi accoglierà 12 ospitalità e due residenze artistiche presentando i lavori e le ricerche di personaggi internazionali tra i più interessanti della scena performativa contemporanea, tra cui mk, Soukaina Abrour/Fallon Mayanja, Virgilio Sieni, Claudia Castellucci, Dewey Dell, Cristina Kristal Rizzo, Tempo Reale, Simona Bertozzi, Stefania Tansini, Ayelen Parolin, Jérôme Bel, Alessandro Certini/Katie Duck/Virgilio Sieni/Charlotte Zerbey, Marta Olivieri, Irene Russolillo.

“Questa prima parte della Democrazia del corpo – sottolinea Virgilio Sieni – è dedicata alla memoria quale politica dell’abitare, alle forme di origine del corpo che rimbalzano nel passato per divenire possibilità nel presente”. Per la vice presidente della Fondazione CR Firenze Oliva Scaramuzzi si tratta "di un progetto importante per la città che coinvolge tanti artisti internazionali".

Si comincia il 10 e 11 febbraio con “Sfera” di MK, uno spettacolo che si propone come un mescolamento caotico di individui condizionato dall‘immediatezza e perdita di definizione tra i corpi. Sabato 17 febbraio all’interno del “Black History Month Florence” si esibirà Soukaina Abrour con “Mra7ba (mshba)” uno spettacolo che prende spunto da Al-Halqa (il cerchio puro) una forma d’arte tradizionale del mondo arabo. A seguire Fallon Mayanja in “Techno Poetics” un’opera che parte da suggestioni elettroniche e cyberfemministe per interrogarsi su razza, classe e sessualità nell’espressione dell’identità.

Il 25, 26, 27 e 28 febbraio tocca alla compagnia Virgilio Sieni con “Ascoltami”. Danzatrici, cittadini non vedenti e ipovedenti si ritrovano per sperimentare insieme nello spazio la trasmissione del movimento attraverso il tocco e la musica live di Fabrizio Cammarata. Il 2 e 3 marzo arriva Claudia Castellucci con la Compagnia Mora per presentare “La nuova abitudine” mentre il 9 e il 10 marzo Dewey Dell porta in scena “I’ll do, I’ll do, I’ll do” che si ispira al sabba demoniaco, atropofago, magico e violento. Si va avanti il 16 e 17 marzo con Cristina Kristal Rizzo che presenta “Momentum DA_primo studio”, domenica 24 marzo con “Foosball” un’azione sonora partecipata per una pluralità di giocatori che metterà al centro il mitico calcio balilla e il 6 e il 7 aprile con Simona Bertozzi che propone “Suite Zero”. Il 13 e 14 aprile in scena Stefana Tansini con “L’ombelico dei limbi” mentre il 19 e 20 aprile Ayelen Parolin propone “Simple” e il 3 e il 4 maggio Jérome Bell presenterà uno spettacolo ispirato a Isadora Duncan, un vero e proprio “ritratto danzato”. Gran finale il 10 maggio con “Tiranny of the Present” una collaborazione tra Alessandro Bertini, Katie Duck, Virgilio Sieni e Charlotte Zerbey. 

Alessia Bettini, vicesindaca e assessora alla Cultura del Comune di Firenze, conclude: “Il progetto ‘La Democrazia del corpo’ promette un’esperienza coinvolgente, con una varietà di artisti internazionali che esplorano la danza come linguaggio politico e memoria collettiva. La diversità delle proposte e la ricchezza concettuale del programma suggeriscono un viaggio emozionante attraverso le molteplici sfaccettature della performance contemporanea. Ancora una conferma di come il Centro Virgilio Sieni agisca da protagonista dell’esperienza artistica del nostro tempo”.

Maggiori informazioni sul programma: http://www.virgiliosieni.it/