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Alberto Rosselli
Firenze, 17 gennaio 2024 – È scomparso stamattina (17 gennaio) a Firenze Alberto Rosselli, figlio dello storico Nello, ucciso col fratello Carlo a Bagnoles de l'Orne, in Francia, il 9 giugno 1937. Alberto, nato il 1° maggio 1937, era il quarto dei figli di Nello Rosselli e Maria Todesco. Cordoglio è stato espresso da parte del presidente della Fondazione Circolo Rosselli Valdo Spini. “Tutta la Fondazione si stringe intorno alla moglie Tania, ai figli, alla sorella Paola e alle loro famiglie - afferma -. Alberto Rosselli che nella vita è stato anche un regista teatrale, ha sempre testimoniato fedelmente i valori di giustizia e libertà per i quali dettero la vita suo padre e suo zio”.
Spini prosegue: “Al momento dell'assassinio di suo padre e di suo zio, Alberto aveva poco più di un mese. I Rosselli erano doppiamente colpiti come antifascisti e come ebrei. Sua nonna Amelia Pincherle si mise alla testa del gruppo formato dalle due nuore vedove Marion Cave e Maria Todesco e dei sette nipoti, figli di Carlo e di Nello e li condusse in esilio dalla Francia, alla Svizzera, all'Inghilterra fino all'approdo finale negli Usa a Larchmont, in Massachusetts da dove tornarono in Italia dopo la Seconda guerra mondiale”.
Alberto ha fatto molti mestieri, anche il corridore automobilistico e, come detto l'attore teatrale. Sposato con Tania Gensini lascia due figli giovani, uno dei quali, Tommaso, studente di Scienze Politiche collabora con la Fondazione Circolo Rosselli.