
Michelangelo Infinito
Firenze, 24 settembre 2018 - «Ho avuto tutta la vita per capire che la pietra non va piegata al volere dell’uomo». Vecchio e sofferente, è solo a Dio che rivolge lo sguardo, senza riuscire comunque a trovare pace. E’ un viaggio lungo tutta la carriera di Michelangelo, scultore, pittore, architetto. Ma anche nell’animo tormentato dell’uomo, fra ricerca della fede, passioni amorose, rivalità fra artisti e liti papali.
E’ stato presentato al teatro della Compagnia «Michelangelo – Infinito», per la regia di Emanuele Imbucci, produzione Sky con Magnitudo Film, distribuita da Lucky Red, che da sabato sarà nei cinema in tutta Italia fino al 3 ottobre. Nel docufilm, Enrico Lo Verso nei panni di Michelangelo si alterna a Ivano Marescotti che interpreta Giorgio Vasari, e che attraverso le pagine delle sue “Vite” guida lo spettatore nel racconto.
Girato in ultra definizione (4K Hdr), oltre alle cave di Carrara, si racconta la Firenze delle Cappelle Medicee e dei capolavori simbolo di Firenze, dal David dell’Accademia, al Bacco del Bargello, al Tondo Doni degli Uffizi. Tra le particolarità, anche le sequenze sul nascondiglio segreto sotto la Sagrestia Nuova nella Basilica di San Lorenzo, dove Michelangelo si nascose nel 1530. E poi la Roma dei primi decenni del Cinquecento, con l’impresa della Sistina. « Il film traccia un ritratto dell’uomo e dell’artista – spiega il regista Imbucci –, da una parte schivo e inquieto, capace di forti contrasti e passioni, ma anche di grande coraggio nel sostenere le proprie convinzioni e ideologie». Il film ha richiesto quasi due anni di lavoro, 200 persone coinvolte, oltre 70 ore di girato. «Il Consiglio regionale ha voluto offrire la sua collaborazione – afferma il presidente Eugenio Giani – a una pellicola che si preannuncia l’evento cinematografico della stagione».
Olga Mugnaini