Firenze, 3 ottobre 2024 - Dal 4 ottobre al 30 novembre, la sala della musica della Fondazione Zeffirelli ospiterà la mostra dei costumi disegnati da Danilo Donati per il film Fratello Sole, Sorella Luna di Franco Zeffirelli. L'allestimento, voluto dal presidente della Fondazione Zeffirelli, Pippo Zeffirelli, e da Regione Toscana in collaborazione con il direttore della Fondazione Cerratelli, Diego Fiorini, mette a disposizione dei visitatori oltre 30 costumi originali indossati durante le riprese del film Brother Sun, Sister Moon del 1972, diretto da Franco Zeffirelli con Graham Faulkner e Judi Bowker, Alec Guinness e Valentina Cortese, realizzati da Casa d'Arte Cerratelli. Per la prima volta, dopo oltre 50 anni, i costumi di scena disegnati da Danilo Donati saranno visibili al pubblico in un’unica esposizione che raccoglie gli elementi più significativi dell’intera produzione, grazie alla gentile collaborazione di Casa d’Arte Cerratelli e al contributo di Gelsi, costumi d’Arte.
Gli abiti esposti rendono omaggio al grande Maestro costumista Danilo Donati, già Oscar per i costumi di Romeo&Giulietta di Franco Zeffirelli. Il film Fratello Sole, Sorella Luna uscì in Italia il 3 marzo 1972 e valse a Franco Zeffirelli il David di Donatello per la regia e la candidatura all’Oscar per la miglior Regia. Nel giorno in cui si celebra il giorno di San Francesco D'Assisi e, in onore del religioso e poeta vissuto tra il dodicesimo e tredicesimo secolo, torna nelle sale Fratello Sole, Sorella Luna di Franco Zeffirelli. Il film riesce in una nuovissima versione restaurata in 4K. Il film venne girato nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini, sui Piani di Castelluccio di Norcia, nell'Abbazia di Sant'Antimo a Castelnuovo dell'Abate, a San Gimignano, a Montalcino e a Gubbio. La colonna sonora è di Riz Ortolani, di cui tre canzoni sono state cantate da Claudio Baglioni. Liberamente ispirato alla vita di San Francesco D'Assisi, Fratello Sole, Sorella Luna si sofferma sui 10 anni che intercorrono fra la partenza di Francesco, al secolo Giovanni di Pietro di Bernardone, per la guerra contro Perugia e l'incontro con il Papa Innocenzo III. Oltre a essere un'esaltazione della bellezza della natura, il film è una riflessione sulla spiritualità, una spiritualità cristiana lontanissima dalla chiesa dell'epoca, sedotta dalle ricchezze e dalla brama di potere. La mostra temporanea alla Fondazione Zeffirelli è visitabile con il biglietto intero d'ingresso al Museo Zeffirelli. Non sono previste riduzioni. Per informazion sull’acquisto dei biglietti: [email protected] o chiamare +39 320 1637839 o +39 055 2658435. Per l'acquisto online dei biglietti: https://fondazionefrancozeffirelli.vivaticket.it/.