GIULIO ARONICA
Cultura e spettacoli

Firenze, un nuovo capitolo per la biblioteca Serlupiana

Il patrimonio della prestigiosa biblioteca affidato al Kunsthistorisches Institut. Il 7 marzo verrà presentata per la prima volta al pubblico una parte dell'eccezionale collezione che comprende oltre tredicimila volumi e rappresenta più di cinque secoli di storia del libro

Biblioteca Serlupiana

Biblioteca Serlupiana

Firenze, 4 marzo 2025 – In principio fu Villa Le Fontanelle, sede dell'accademia neoplatonica. Nata a Firenze negli anni Venti del Novecento e cresciuta attraverso l'impegno bibliofilo e la passione del collezionista coltivata da Filippo Serlupi Crescenzi e Gilberta von Ritter de Zahony, la Biblioteca Serlupiana rappresenta più di cinque secoli di storia del libro e comprende oltre tredicimila volumi tra testi filosofici e letterari, giuridici e teologici.

Oggi, Raffaele Carrega Bertolini e Laetitia Levefre d'Ormesson, nipoti e custodi di quel patrimonio inestimabile, hanno deciso di affidarlo in buone mani, donandolo al Kunsthistorisches Institut in Florenz - Max Planck Institut, la prestigiosa istituzione fondata nel 1897 che si occupa di arte e architettura combinando la ricerca storica con le sfide contemporanee come la trasformazione digitale e ambientale, il futuro dei musei e del turismo.

Venerdì 7 marzo verrà per la prima volta presentata al pubblico attraverso la mostra curata da Annette Creutzburg, Camilla Musci e Jan Simane e costituita dal nucleo di oltre venti incunaboli contenenti scritti e traduzioni del filosofo e medico fiorentino Marsilio Ficino: l'esposizione - in programma fino al 14 marzo e visitabile dalle 14 alle 18 escluso il weekend - offre una testimonianza materiale sulle sue riflessioni legate alla natura dell'amore e della bellezza, la posizione dell'anima nel cosmo e i precetti dietetici per contrastare la malinconia. 

Contestualmente, a partire dalle 14,30, è prevista la prima delle "Conversazioni Serlupiane", una giornata di studio dal titolo "Anima, Mondo, Libro: Ficino" che si svolgerà nella sala conferenze del KHI a Palazzo Grifoni Budini Gattai (Via dei Servi 51): tra i relatori, interverranno Anne Eusterschulte (Freie Universitat di Berlino), Tanja Klemm (Università di Costanza), Kathryn M. Rudy (Università di St Andrews) e Stéphane Touissant (Centre Andrè-Chastel - Università Paris Sorbonne).