Pinocchio (foto omaggio)
Firenze, 11 aprile 2022- Anche Firenze avrà il suo museo del Giocattolo e di Pinocchio. Il prossimo giovedì 14 aprile ore 18 ci sarà l'inaugurazione in via dell'Oriuolo, del museo dedicato al più famoso burattino al mondo. Dopo il museo di Milano, nato nel 1982; il primo in Italia, nel suo genere, voluto da Paolo Franzini Tibaldeo che, per oltre mezzo secolo, ha collezionato non tanto “oggetti” quanto piuttosto sapori e profumi, disegnando un grande affresco storico che racconta come i giocattoli siano da sempre testimoni, precisi e puntuali, di ogni avventura umana; arriverà, dunque, anche nel capoluogo toscano, la sua casa 'naturale'.
Questo progetto si realizza dal lavoro dell'associazione fiorentina 'Pinocchio a Casa Sua', da anni attiva nel promuovere sia la figura del Burattino che del suo autore Carlo Lorenzini Collodi. Ecco che nasce così a Firenze un presidio culturale volto a conservare e tramandare la memoria storica dell’infanzia, attraverso una gioiosa vocazione didattica.
Secondo Giuseppe Garbarino, presidente dell'associazione fiorentina "Ci saranno tutti i giocattoli immaginabili e perfino qualcuno inimmaginabile, statue, ceramiche, quadri, curiosità e libri. Convergono a Firenze da ogni parte d’Europa e talvolta da più lontano. Ognuno con una storia da raccontare: la trasformazione da artigianato a industria, la scuola e il lavoro, le scienze e le arti, le guerre e la pace. Storie di bambini, storie di uomini. Anche la nostra storia merita un Museo. Pinocchio sale a bordo…siamo a Firenze e siamo nel “Paese dei Balocchi”…insomma: siamo a casa sua".
Il museo ha finalità divulgative, ricreative, didattiche e turistiche. Rappresenta uno straordinario viaggio nel mondo della fantasia, della poesia, dell'arte e della fiaba. Racconta l'incanto delle fiere di paese, delle feste popolari, dei teatrini di piazza. Illustra l'evolversi nel tempo delle condizioni sociali e il mutare dei modelli e dei ruoli.
Documenta la partecipazione del “Mondo Bambino” alle prime grandi scoperte della scienza e della tecnica. Un percorso cronologico e tematico, in cui i giocattoli, sfogliati come pagine del capolavoro di Collodi, offriranno ai visitatori un punto di vista inaspettato sulla storia sociale europea.