![Opera Medicea Laurenziana, le iniziative di febbraio Opera Medicea Laurenziana, le iniziative di febbraio](https://www.lanazione.it/image-service/view/acePublic/alias/contentid/MjNjZWMyNDQtMTVhNC00/0/opera-medicea-laurenziana-le-iniziative-di-febbraio.webp?f=16%3A9&q=1&w=1280)
Opera Medicea Laurenziana, le iniziative di febbraio
Firenze 6 febbraio 2025 - L’Opera Medicea Laurenziana propone un febbraio ricco di iniziative che valorizzeranno ancora di più il complesso di San Lorenzo e daranno la possibilità ai fiorentini, ma non solo, di ammirare alcuni capolavori straordinari e partecipare ad alcuni appuntamenti di livello assoluto. Si inizia sabato 8 febbraio alle 15 proprio nella Basilica, con la presentazione dei restauri eseguiti su alcune opere che sono state successivamente ricollocate nella loro posizione originale, fra le quali la statua lignea detta “la Bentornata”, immagine mariana di antica devozione; saranno presenti i funzionari della Soprintendenza, dell’Opificio delle Pietre Dure e le restauratrici. Nell’occasione sarà possibile ammirare la Basilica in un’ottica rinnovata, grazie a un ammodernamento dell’impianto luci e dell’impianto sonoro. Il 14 febbraio alle 17 i locali della Compagnia delle stimmate ospiteranno la presentazione di “Tre porte e un Retablo alla Verna”, il libro scritto da Padre Rodolfo Cetoloni, Vescovo Emerito di Grosseto, dedicato alle opere dell’artista tedesca Hildegard Hendrichs, presenti alla Verna e strettamente legate alle stimmate del Santo di Assisi. Nello spirito di apertura verso altre realtà e associazioni, il 19 alle 9.30 nella sala Borsi verrà ospitata una riunione dal Comitato Regionale Toscano della Federazione Ciclistica Italiana sul tema della sicurezza delle gare ciclistiche. Il 20 febbraio alle 10.30 in sala Borsi verrà presentato il libro di Paolo Padoin “Terrorismo rosso e nero. La testimonianza di un prefetto”: parteciperanno l’autore e Giuseppe Quattrocchi, già Procuratore della Repubblica di Firenze, oltre ai vertici dell’Anps. Modererà Antonio Lovascio. Infine, resterà aperta fino alla fine di settembre la mostra presente nel salone di Donatello “Pulcherrima Testimonia. Tesori nascosti nell'Arcidiocesi di Firenze”, che raccoglie oltre duecento opere provenienti da tutta la diocesi di Firenze: una significativa sintesi dell’immenso patrimonio artistico conservato e custodito nel territorio della diocesi che si estende dalle pendici dell'Appennino tosco-emiliano fino a lambire la provincia di Siena.