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David Basevi con il suo nuovo romanzo
Firenze, 2 marzo 2025- La Biblioteca comunale Mario Luzi si prepara ad accogliere la presentazione di “Participio Futuro”, secondo romanzo di David Basevi edito da Betti Siena. L’evento, che si terrà giovedì 13 marzo alle ore 17.30, rientra nella rassegna “Si scrive MARZO si legge DONNA” e vedrà la partecipazione di Riccardo Biffoli e Maria Cristina Chiesi, incaricati di introdurre l’autore e di leggere alcuni brani significativi del testo. Nato a Firenze il 5 dicembre 1963, David Basevi ha alle spalle una carriera di grafico pubblicitario e musicista non professionista. Dopo il primo romanzo “Il conto dei passi e dei bottoni” (pubblicato nel 2021, sempre con Editrice Betti Siena) e alcuni racconti comparsi nel 2024 all’interno della raccolta “Il campeggio degli spiriti” (Mompracem), torna ora in libreria con “Participio Futuro”. Protagonista del nuovo romanzo è Francesca, una donna segnata da un passato difficile di tossicodipendenza e da una carriera da giornalista che la spinge a raccontare la guerra, compresa quella in Kosovo, obiettivo che vuole a tutti i costi raggiungere. Nel frattempo, è costretta a viaggiare da Roma a Tropea per un’intervista a un discusso imprenditore ed ex politico del sud. Lungo il tragitto, attraverso monologhi densi e dialoghi con la figlia, emergono il suo impegno nel movimento femminista, l’ombra di un amore finito male e le profonde delusioni di chi non è riuscito a cambiare il mondo. Le vicende dei fratelli Giovanni e Santina, segnati dalla scomparsa di una persona cara, s’intrecciano al cammino di Francesca: tutti hanno sperimentato il dolore di chi perde qualcuno senza avere risposte. Da RoccasannIa, un borgo dimenticato della Calabria, partirà per lei un percorso di nuova consapevolezza, racchiuso in un titolo che, come spiega l’autore, “rievoca un verbo di norma usato al passato, ma che qui vorrei declinare al futuro”. Basevi sottolinea come scrivere, per lui, sia un viaggio. Scegliere protagoniste femminili, sia in questo libro sia in quello precedente, significa addentrarsi in un universo ricco e complesso. Con Francesca, personaggio di grande forza e delicatezza al tempo stesso, l’autore mostra come tenacia, fragilità e poesia possano convivere nella stessa figura. Non c’è spazio per un classico “vissero felici e contenti”, ma la protagonista, insieme a chi la circonda, approda infine a un esito di lucida comprensione. L’appuntamento di giovedì 13 marzo alla Biblioteca Luzi sarà dunque un’occasione preziosa per conoscere da vicino un autore che propone un’intensa riflessione sulle contraddizioni della vita, e per immergersi nelle atmosfere di un romanzo capace di toccare temi di grande attualità, senza dimenticare il fascino e la forza dei sentimenti umani.