Firenze, 16 dicembre 2024 - "E' una fine o una partenza / o tutte e due le cose / un buco nella coscienza... / ricomincio da qui"... La Val d'Agri e i suoi simboli, il Dente del Gigante nei pressi di quel grande lago artificiale tanto amato da chi vive lì, che è il Pertusillo, la poesia di Scotellaro e quella di Sinisgalli, l'epica e le ferite di un Risorgimento per tanti versi incompiuto... Da questi luoghi e più precisamente da Lauria, viene Rocco Papaleo, attore e regista, un po' fiorentino, perché ha interpretato non pochi film girati nella città del fiore, dove ha vissuto e dove torna volentieri. Papaleo vuol dire anche 'Basilicata Coast to Coast' e 'Scordato', un'opera matura, per certi versi di passaggio da una lunga adolescenza che non si riesce più a vivere a un'età in cui ritrovare l'accordatura, lo spartito, oltre la dimenticanza e le stonature amare della vita.
Le radici per non diventare soffocanti non devono alimentare piante che crescono a dismisura e coltivate in una misura pensata bene, al tempo stesso con cura e distacco per dare la possibilità a se stessi di percorsi nuovi che non rinnegano nulla, ma portano a maturazione. E' in un certo senso la "trama" del libro di Papaleo Perdere tempo mi viene facile, edito da Mondadori, che in presenza dell’autore è stato presentato domenica, presso il ristorante panoramico 'La Loggia', a Firenze in Piazzale Michelangelo. Sono intervenuti la Sindaca Sara Funaro, il consigliere metropolitano Nicola Armentano, il regista Domenico Costanzo e l'attore Antonio Petrocelli. Il tutto grazie all'iniziativa dell'Associazione 'Coast to Coast', per l'appunto, tenuta a battesimo nella Città del Fiore e che riunisce professionisti impegnati nelle professioni sociosanitarie, provenienti dalle diverse regioni italiane e operanti nella sanità toscana, per un scambio concreto, anche attraverso esperienze nei diversi centri delle regioni, delle buone pratiche in queste materie.
I responsabili e la vice presidente dell’associazione Coast to Coast, Salvatrice Lo Bosco, hanno accolto con cordialità e simpatia i numerosi ospiti e personalità, in un’atmosfera allegra, spensierata e allietata da buon cibo e musica. Il regista Domenico Costanzo, che ha scritto diversi film interpretati da Rocco Papaleo, ha presentato in modo simpatico e informale, tra gli applausi generali, i numerosi ospiti, di cui alcuni facenti parte del consiglio direttivo dell’associazione Coast To coast, ed altre personalità pubbliche.
La sindaca Sara Funaro seduta al tavolo con la rettrice dell’ Università di Firenze Alessandra Petrucci, ha poi invitato accanto a lei Rocco Papaleo evidenziandone il suo valore artistico. E lui, in suo onore, ha letto un brano del suo libro che evidenziava l'amore per l’animo femminile. I responsabili di Coast to Coast hanno illustrato le finalità dell’associazione, e l’attore Antonio Petrocelli “ispiratore”, a detta di Papaleo, di molti attori lucani, si è esibito in un esilarante monologo in onore del libro.
Rocco Papaleo, infine, ha invitato i presenti, in questo momento così difficile per l’editoria, non a leggere il suo libro, se una persona non ne è particolarmente interessata, ma semplicemente ad acquistarlo e regalarlo "ad amici... ed eventualmente ai nemici". E infine, una piccola sorpresa preparata da Domenico Costanzo e dai suoi amici e colleghi: un video saluto di Leonardo Pieraccioni e Carlo Conti. Il presidente dell’associazione 'Coast to Coast' è il professor Carlo Di Mario, eminente cardiologo e direttore della Scuola di Specializzazione in Malattie Cardiovascolari presso l’Università di Firenze. Presidente onorario: Giuseppe Caprarella. Vice presidente: Salvatrice Lo Bosco. Segreteria: Benedetta Giannasio. Tesoriere: Piero Guarino. Coordinamento tecnico-scientifico: Mariarosaria Di Tommaso e Arturo D'Arienzo. Consiglieri: Egidio Costanzo, Rocco Donato Damone, Raffaele Laureano, Francesco Lunghi, Canio Martinelli, Domenico Viggiano, Gaetano Zaccara. Insieme a loro professionisti e amministratori appartenenti alle professioni sociosanitarie.