REDAZIONE FIRENZE

Romeo & Giulietta, in mostra gli abiti iconici del film di Zeffirelli

I costumi di scena da premio Oscar saranno in esposizione alla Fondazione fino al 18 febbraio

Eugenio Giani e Pippo Zeffirelli all'inaugurazione della mostra

Firenze, 28 gennaio 2024 – Successo straordinario per la mostra “Romeo&Giulietta, i costumi da Oscar” che si potrà visitare alla Fondazione Franco Zeffirelli Onlus, in piazza San Firenze 5, fino al 18 febbraio.

Una mostra bellissima, allestita con sapienza da Pippo Zeffirelli, presidente della Fondazione, nella Sala della musica. Sono tutti da vedere i meravigliosi costumi di Danilo Donati, conservati alla Fondazione Cerratelli, con la quale è stata organizzata questa mostra-evento. Da ammirare i costumi da premio Oscar, che sono stati creati per il film e che qui sono contestualizzati nelle immagini tratte dal film Romeo e Giulietta del 1968.

Una mostra importante, organizzata assieme alla Regione Toscana e inaugurata dal suo presidente Eugenio Giani. Oltre trenta costumi originali indossati durante le riprese del film con Olivia Hussey e Leonard Whiting, realizzati dalla fiorentinissima casa d'Arte Cerratelli.

Va detto che il 1968 è un anno fatidico, spartiacque del Novecento, quando esce sugli schermi il film del Maestro. Perché siamo nel mezzo di una rivoluzione culturale, tra lotte studentesche, stravolgimenti sociali e ideologie politiche dove le tensioni scattano a molla e investono una società presa alla sprovvista. E allora, in questo contesto e in questo film di Franco Zeffirelli, riprende con grande lungimiranza l’altrettanto celebre allestimento da lui firmato nel 1960 per l’Old Vic di Londra, e afferra, come solo lui sa fare, il senso quegli anni riconducibili a una forza giovanile, ribelle e iconoclasta, a un furore agonistico eterodosso e antisistema, di cui gli eroi descritti da Shakespeare erano in qualche misura modello, traccia, itinerario esistenziale prima che sentimentale ante litteram.

Alla fondazione Zeffirelli, concessi gentilmente dalla Fondazione Cerratelli, oltre agli abiti iconici dei protagonisti, sono esposti magnificamente anche i costumi indossati dalla balia, dai genitori e da molti dei protagonisti della trasposizione cinematografica. Abiti che rendono omaggio al grande maestro costumista Danilo Donati che li realizzò unendo stile e linee classiche dell'epoca a materiali moderni, dando vita agli ineguagliabili costumi che gli valsero l'Oscar.

E oltre all'Oscar questi costumi furono premiati nel 1968 con il Nastro d’Argento, il British Academy Film Award e l’Academy Award “Oscar”. Su tutto questo film che ancora oggi è l'icona dell'amore romantico, nonostante il tragico finale: Zeffirelli ha saputo cogliere con la sua grande modernità per prima cosa l'aderenza anagrafica che univa gli interpreti del film: i giovanissimi Leonard Whiting, 18 anni: e Oliva Hussey, di soli 15 anni.

In questo straordinario e unico percorso sono da guardare e riguardare i tre abiti indossati da Giulietta nelle scene principali del film che rivelano la poliedricità con cui Donati ha saputo interpretare lo spirito della tragedia e dell'amore della coppia shakespeariana.

Per soddisfare le tante richieste, è attivo fino al termine della mostra, cioè il 18 febbraio, il servizio di visite guidate a cura dello staff della Fondazione, compreso nel costo intero del biglietto.

Info e prenotazioni: 320 1637839.