Sanremo 2024, Stefano Massini e Paolo Jannacci portano il dramma dei morti sul lavoro all’Ariston

Amadeus: “È la fotografia di una famiglia, di un uomo che muore sul lavoro e di un bambino piccolo che non ha mai potuto conoscere suo padre”

Stefano Massini e Paolo Jannacci

Stefano Massini e Paolo Jannacci

Firenze, 5 febbraio 2024 – “Un racconto bellissimo, ci toccherà molto”. Così Amadeus ha presentato in conferenza stampa la canzone che giovedì 8 febbraio Stefano Massini e Paolo Jannacci porteranno al Festival di Sanremo 2024. “Una canzone bellissima – ha sottolineato Amadeus –, sui morti sul lavoro, che in Italia sono ancora troppi. La fotografia di una famiglia, di un padre che muore sul lavoro e di suo figlio, un bambino piccolo” che a causa di quel tragico evento “non ha mai potuto conoscere suo padre”. Nella canzone “parla al figlio una volta cresciuto, per spiegargli chi era”. 

Questo il tema che lo scrittore Massini e il musicista e compositore Jannacci porteranno sul palco dell’Ariston. In un post sui social Massini annuncia la sua presenza a Sanremo e sottolinea: “Ci sarò con l’orgoglio di portare sul palco dell’Ariston un tema sociale di cui molte volte mi sono occupato in questi anni. Lo farò in punta di piedi, con una storia in musica. Lo farò con il mio modo, che può non piacere ma è l’unico che posso usare per la semplice ragione che è mio fin da quando ero un bambino”.

"A questo punto – conclude Massini – desidero ringraziare innanzitutto Amadeus, a cui sarò sempre grato. E poi ringrazio la Rai e tutta l’organizzazione del Festival, nonché i magnifici orchestrali e i tecnici che ho incontrato alle nostre prove nei giorni scorsi all’Ariston. Ringrazio il nostro staff, e tutti coloro che negli ultimi tre mesi (molto stancanti e quasi sfinenti) stanno lavorando per questo traguardo. A tutti gli altri dico solo ‘ci vediamo giovedì, e da Sanremo è tutto, passo e chiudo’”.