
Presentazione del Campus della Musica (Umberto Visintini/ New Press Photo)
Firenze, 3 ottobre 2018 - Non è un talent, perché non ci sono vincitori né perdenti. Al Campus della Musica, dove a vincere è sempre il talento, a farla da protagonista non è lo spettacolo ma la formazione. Giunto alla sua quinta edizione, il progetto di formazione, produzione e promozione del talento musicale emergente unico in Italia, sta per tornare a riunire grandi professionisti, cantanti e musicisti nazionali ed internazionali, insieme a giovani artisti, con un programma più ricco che mai.
Presieduto da Claudio Fabi e diretto Carmen Fernandez, l’appuntamento che scopre e lancia i nuovi talenti musicali, è sabato 6 ottobre e domenica 7 dalle ore 11 alle 22 al teatro del Maggio Musicale Fiorentino, per una due giorni che propone un programma ricco di incontri, workshop, concerti, corner e colloqui. Tra i grandi ospiti Lo Stato Sociale, Motta, I Ministri, Brunori Sas e Zen Circus, nomi che vanno ad aggiungersi alla lunga lista di big della musica italiana che in passato hanno deciso di aderire e partecipare al Campus, tra questi solo per citarne alcuni: Renzo Arbore, Francesco De Gregori, Gianna Nannini, Mario Biondi, Niccolò Fabi, Paola Turci, PFM, Dolcenera, Afterhours, Raphael Gualazzi, Mauro Pagani, Daniele Silvestri, Max Gazzé, Morgan, Mara Maionchi.
Quella di quest’anno sarà un’edizione innovata che guarda al futuro: “È un progetto al primo ciclo di vita che ha grandi prospettive di crescita – spiega la direttrice del Campus, Carmen Fernandez -. Nella seconda fase di sviluppo del nostro progetto, che andremo ad affrontare nei prossimi cinque anni, sarà nostro compito dare slancio alla musica indipendente italiana. La prospettiva è quella di creare una ‘Firenze Indie’ con sede al Teatro Studio di Scandicci, un luogo che diventerà la nostra seconda casa. Qui cercheremo di creare un importante polo musicale sia a livello locale che nazionale”.
Tra gli eventi in cartellone nella due giorni spicca la presentazione in anteprima della compilation YesWeCampus Vol. 2, distribuita da Universal Music Italy, contenente 15 brani originali di altrettanti artisti che fanno parte del programma di sviluppo del talento emergente del Campus. Questi si esibiranno dal vivo sul palco della manifestazione sabato 6 ottobre alle 21 e il loro disco sarà a disposizione del pubblico in un cofanetto creato appositamente da Universal per il Campus e contenente sia il Volume 1, sia il volume 2 della compilation, per un totale di 27 brani, col cofanetto e la compilation che saranno in vendita dal 5 ottobre in tutti gli store e in tutte le piattaforme digitali. Nel programma dei corner tecnici, momenti in cui esperti del settore musicale interagiscono con il pubblico del Campus, spicca quello con Franco Fussi, foniatra tra gli altri di Laura Pausini, Zucchero, Andrea Bocelli e Luciano Ligabue, cui è affidato il corner tecnico ‘Gli esercizi di riscaldamento vocale dei cantanti: significato e pratica’. ‘La creazione di un artista attraverso i videoclip musicali’ sarà invece materia dell’incontro con Francesco D’Argenzio, regista e autore di programmi televisivi come Rapido, XFactor, Scalo 76, Quelli che il calcio e regista di concerti, videoclip e documentari per artisti musicali come Jovanotti, Gianna Nannini e Pino Daniele. Aidan Zammit, polistrumentista e cantante in progetti discografici e dal vivo con molti artisti italiani tra cui Claudio Baglioni, Nicola Piovani, Gianni Morandi, Il Volo e Antonelli Venditti, dedicherà il suo corner a ‘La creazione dei suoni elettronici’.
Al Cajon, strumento sempre più diffuso nella musica pop, è dedicato l’angolo del Cajon curato dall’azienda italiana Del Perseo, eccellenza del made in Italy che realizza questo particolare strumento con materiali pregiati. Matteo Zanobini, label manager di Picicca, sarà lo speaker della vetrina ‘Il punto di vista della discografia indipendenti: artisti emergenti imprenditori di se stessi’, mentre Diego Calvetti, produttore di Noemi e Ermal Meta, vincitore di 6 dischi d’oro e due di platino, produttore vincitore di Sanremo 2017 nelle categorie big e nuove proposte, e Riccardo Loda, direttore artistico di Warner Chappell, parteciperanno all’incontro dedicato a ‘La costruzione emotiva di una canzone’, vetrina che vedrà la partecipazione del Cantiere degli Autori del Campus della Musica, progetto che riunisce autori, compositori e arrangiatori provenienti dal Programma di sviluppo e produzione del talento musicale coordinato da Claudio Fabi. In occasione del V Campus della Musica, il Maggio ospiterà anche la mostra ‘Immagini della musica – ritratti live dei grandi artisti italiani’ a cura dei fotografi fiorentini Riccardo Pinna e Luca Brunetti e del romano Simone Cecchetti, mentre nello spazio dedicato ai live si esibiranno Brian Briente e Matteo Gabbianelli, rispettivamente chitarrista e cantante dei Kutso, gruppo romano secondo classificato a Sanremo 2015, Gregorio Mucci, volto noto del Campus della Musica che a breve uscirà con il suo disco solista, Filippo Ciampi, uno dei più promettenti specialisti del finger-style italiano, oltre al Menura Vocal Ensemble e il The Gospel Fire Choir.
Nella due giorni ci sarà anche la presentazione dei Campusini 2018: i giovani che, conclusa questa edizione del Campus, entrano a far parte del Programma di sviluppo e produzione del talento musicale. Tra di loro Matilde Rosati, Lorenzo Tornaboni, Niki La Rosa, Gin e Emilio Mazzantini. Anche quest’anno la web tv del Campus seguirà in diretta Facebook le due giornate dell’edizione 2018 direttamente dal teatro del Maggio sotto la conduzione di Veronica Maffei e Giacomo Brunetti. Un ambizioso progetto di comunicazione che il Campus coltiva per dare spazio e visibilità al talento emergente e arrivare a tutti coloro che non possono partecipare ad ogni iniziativa in programma. Interviste ai big della musica nazionale, discografici, produttori, artisti emergenti e molto altro saranno i contenuti che professionisti e appassionati potranno seguire in streaming.
“L’edizione di quest’anno rinnova ed aggiunge qualità al Campus della Musica - spiega Claudio Fabi, presidente del Campus, che ha presentato questa quinta edizione insieme a Tommaso Sacchi, direttore artistico dell’Estate Fiorentina -. Abbiamo con noi dei grandi artisti indie perché abbiamo pensato con Matteo Zanobini, Label manager Picicca, di far capire come si lavora oggi nel mondo della musica indipendente. Il Campus, a differenza dei talent che non sono formazione bensì spettacolo, si colloca nell’ambito dell’istruzione. Da noi non ci sono né vincitori né perdenti. Noi vorremmo trasferire il valore che per fare musica non c’è bisogno per forza di puntare al successo bensì alla formazione e alla creatività. Una rivoluzione dal basso basata sulla musica autoriale”. Il Campus è realizzato con il supporto del Comune di Firenze - Estate Fiorentina, Città Metropolitana, Fondazione CR Firenze, Siae, Nastro Azzurro e Gerist. Info e iscrizioni gratuite su www.campusdellamusica-firenze.com.
Maurizio Costanzo