Firenze, 8 marzo 2018 - "Grazie a tutti di essere venuti. In questi giorni ci avete dimostrato quanto volevate bene al mio Davide. Non ci sono tante parole. Dicevo sempre a lui che quando faceva le interviste diceva sempre le stesse cose e faccio la stessa cosa anche io. Un abbraccio ai miei, ai miei genitori, a Francesca e a Vittoria". Lo ha detto in lacrime Marco Astori, nel corso della cerimonia funebre dedicata al difensore viola, Davide Astori, nella Basilica di Santa Croce.
LE PAROLE DI BADELJ - "Vorrei raccontare un aneddoto che ti riguarda Davide. Al mattino quando arrivavi nella stanza della fisioterapia eri tu che accendevi la luce: tu sei questo per tutti noi, luce". Queste le parole del centrocampista viola, Milan Badelj nel corso della cerimonia. "Caro Davide prendo io la parola a nome di tutta la famiglia viola e della squadra - ha aggiunto Milan Badelj -. Il tuo nome significa in ebraico amato, diletto. Tu sei semplice, diretto, pragmatico, con il tuo sguardo diretto entri dentro le persone, tu sei quello che pur non sapendo bene le lingue, hai sempre parlato con il cuore e tenuto uniti tutti noi. Tu bacchetti noi vecchi e difendi sempre i giovani. Tuo padre e tua madre devono sapere che non hanno sbagliato una virgola con te, sei il fratello e il figlio che chiunque vorrebbe avere. Avere te al fianco ti fa sentire al sicuro perché c'è Davide, ci sei tu. Come possiamo dimenticare le tue risate e le tue parole. Tu sei il calcio, quello puro dei bambini. Il nostro pensiero va ai tuoi genitori, ai tuoi fratelli, alla tua compagna Francesca, a tua figlia Vittoria a cui piace l'uva come te. Lei crescera' sapendo da tutto noi chi era suo padre".