ROSSELLA CONTE
Firenze

Dramma spaccate a Firenze, la rabbia dei commercianti: “Siamo sotto assedio”

La rabbia dei gestori. Quattro colpi in una notte nel quartiere di Campo di Marte

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Quattro spaccate in una notte a Campo di Marte (foto NewPressphoto)

Firenze, 14 settembre 2024 - Quattro colpi in una notte nel quartiere di Campo di Marte. A finire nel mirino dei malviventi il negozio La Tartaruga di viale dei MIlle, Donamalina di via Pacinotti, il Bar Moma di piazza Antonelli e il negozio K13 di via Marconi. Quattro colpi che si aggiungono a quelli messi a segno nei giorni scorsi alla Pasticceria Castaldini visitata per ben due volte in dieci giorni, alla pizzeria Figoo di via del Pratellino e al wine bar Mago Balducci.

Guido Migliori, titolare del negozio La Tartaruga, è rammaricato. Qualcuno dopo le 3 ha sfondato la vetrata della sua attività per fuggire con occhiali da sole, diverse collane e bracciali e fondo cassa. Migliori, mentre raccoglie ancora i vetri dal marciapiede, si dice estremamente preoccupato: "Sono entrato in questa attività a 16 anni e non ho mai visto viale dei Mille ridotto così". Nella stessa notte, a ricevere la sgradita visita Donnamalina di via Pacinotti.

Il copione lo stesso: giù la vetrata e poi via senza lasciare tracce. "Erano in due. Mi hanno portato via il fondo cassa e un iPad. Difficile lavorare così" sottolinea il gestore Blerim Pucci.

In piazza Antonelli, Massimiliano Della Lunga del Bar Moma, scuote la testa mentre guarda l'uscio della sua attività: "Noi lasciamo la cassa aperta e vuota ma sono riusciti ad arrivare negli spogliatoi e a prendere 30 euro che aveva lasciato un dipendente" si sfoga. È una furia Aldo Cursano, presidente Confcommercio Firenze e portavoce delle botteghe storiche: "La città è sotto assedio e noi non ci abitueremo a tutto questo. È chiaro che c'è un modello che non funziona e, in questo modo, stiamo facendo il gioco di chi delinque e vive nell'illegalità". Stefania Vivoli, una dei tre coordinatori del Comitato di Controllo di vicinato di Campo di Marte, è preoccupata e chiede un incontro con la sindaca Sara Funaro. "Servono più telecamere di video sorveglianza, una maggiore illuminazione e naturalmente maggiori controlli e servizi di pattugliamento mirati della polizia municipale" dice. "Che qualcuno faccia qualcosa prima che sia troppo tardi".