Le terme di Montecatini
Firenze, 6 novembre 2021 – Il bonus terme sarà attivo e spendibile solo da lunedì 8 novembre. Ma le prenotazioni alle strutture già fioccano e il 25% riguardano gli stablimenti toscani. Secondo i dati diffusi dalla Regione Toscana, infatti, su 400mila richieste di bonus terme attivate in tutta Italia, circa 100mila riguardano le strutture termali toscane, cioè il 25 per cento del totale. Una boccata di ossigeno per il settore in sofferenza. In tutto sono 186 gli stabilimenti accreditati in tutta Italia. Dai 13 di pochi giorni fa, salgono intanto a 15 quelli toscani, il cui elenco è consultabile qui.
I 15 stabilimenti toscani accreditati A Siena e provincia sono cinque: le Terme di Montepulciano (0578-7911 o [email protected]), Terme Antica Querciolaia di Rapolano (0577-724091 o [email protected]), Terme San Giovanni di Siena (0577-724039 o [email protected]), Terme di Chianciano a Chianciano Terme (0578-68501 o [email protected]), Ihc Italian Hospitality Collection di San Casciano dei Bagni (0578-57241 o [email protected]). A Grosseto sono tre: Etruria Nova a Grosseto (0564-010100 o [email protected]), Terme di Saturnia a Manciano (800-163250 o [email protected]), Antiche Terme Acqua di Sorano (0564-633306 o [email protected]). Saliti a tre anche gli stabilimenti nel pisano: a Ihc Italian Hospitality Collection di San Giuliano Terme (050-8850515 o [email protected]), e Bagni di Casciana a Casciana Terme Lari (339-7362514 o [email protected]), si è aggiunto Mapi, sempre a Casciana Terme (011-5512727 o [email protected]). A Pistoia le Terme di Montecatini Terme (0572-7781 o [email protected]) e Ihc Italian Hospitality Collection di Monsummano Terme (0572-90771 o [email protected]). In provincia di Massa e Carrara ha aderito Versilia Ng di Montignoso (0585-807255 o [email protected]). New entry in provincia di Livorno: le Terme di San Giovanni all'Isola d'Elba (347-9133493 o [email protected]).
Quanto vale il bonus e i requisiti per richiederlo Il bonus vale fino ad un massimo di 200 euro di sconto in fattura, senza limiti di Isee o legati al nucleo familiare e può coprire interamente i servizi termali acquistati, ad esclusione di ristorazione ed ospitalità. E’ riservato ai soli maggiorenni residenti in Italia. Non può essere utilizzato per servizi già a carico del sistema sanitario nazionale e vale per trattamenti di benessere e bellezza. Per richiedere il bonus è necessario rivolgersi direttamente alle strutture accreditate.
I buoni saranno disponibili in ordine cronologico di prenotazione, fino ad esaurimento delle risorse disponibili. Il governo, per finanziare la misura pensata a sostegno del settore, ha stanziato 53 milioni, pari dunque a 265mila voucher di importo pieno, che probabilmnte non basteranno a soddisfare tutte le domande.
"I numeri delle prenotazioni finora registrate, davvero positivi, consolidano l'adeguatezza dell'offerta turistica toscana – commenta l’assessore all’economia e al turismo della regione, Leonardo Marras – Un’offerta completa, ricca e diversificata”. “Il bonus terme – aggiunge - è un'ulteriore occasione per il nostro turismo che sapremo cogliere al meglio, come dimostra il numero di strutture toscane accreditate. E grazie anche alla campagna di promozione “Toscana, Rinascimento senza fine” lanciata nei mesi scorsi". Quello termale è infatti uno degli otto temi di viaggio principali della campagna e sulle terme, come anche sulle città d’arte, è prevista una coda durante l’autunno. Un’azione lungimirante. “I riflettori accesi, a livello nazionale, sul settore termale – conclude Marras – non potranno che portare benefici all'intero sistema del turismo toscano".