Firenze, 17 settembre 2024 – Coldiretti organizza un open day volto ad aiutare gli under 40 che vogliono diventare imprenditori agricoli, ma non sanno da che parte cominciare. L'appuntamento è per giovedì 19 settembre, dalle 9 alle 17, nella sede di Coldiretti in viale Fratelli Rosselli 20 a Firenze.
Per tutto il giorno la segreteria del movimento giovanile di Coldiretti Lucca sarà a disposizione, gratuitamente, con un tutor che ascolterà, indirizzerà e consiglierà gli aspiranti capi d’azienda sul percorso più adatto da intraprendere per dare sostanza, sostenibilità e gambe alle loro idee. Saranno illustrati anche gli incentivi, contributi e finanziamenti attivabili, come per esempio attraverso il recente bando della Regione Toscana che prevede un premio fino a 70mila euro di primo insediamento per l’avvio di un’impresa agricola da parte di giovani agricoltori con età compresa tra i 18 anni e i 40 anni.
I partecipanti riceveranno anche la versione aggiornata del manuale “Dall’idea all’impresa agricola”, una guida operativa rivolta a chiunque abbia intenzione di aprire un’azienda agricola e agli imprenditori già attivi nel settore che mirano ad approfondire le proprie conoscenze per ampliare le potenzialità della propria impresa.
L’iniziativa , intitolata “Giovani in campo”, è promossa da Coldiretti Giovani Impresa Firenze Prato. «L’open day - spiega Francesco Panzacchi, delegato giovani impresa Coldiretti Lucca - si pone come primario obiettivo quello di incoraggiare i giovani ad assecondare le loro ambizioni in agricoltura diventando imprenditori di loro stessi ma anche a raccogliere l’eredità di attività di famiglia o già esistenti che altrimenti rischierebbero di sparire. In Toscana, e così anche nella nostra provincia, il ricambio generazionale è ancora troppo lento e questo mette in pericolo la sopravvivenza di interi territori, soprattutto quelli montani e più marginali, che basano la loro esistenza sulla presenza dell’attività agricola». «Le difficoltà che incontrano i giovani nel realizzare i loro progetti in agricoltura – prosegue Panzacchi - sono di natura economica, burocratica e tecnica e non sempre in quest’ordine; noi vogliamo provare ad aggirare e superare gli ostacoli che si frappongono tra il sogno e la loro realizzazione».
In provincia di Firenze sono 395 le aziende condotte da under 40, in controtendenza rispetto al quadro regionale (+1,8%) dove, al contrario, sono più le chiusure che le aperture. Un campanello di allarme nei confronti del quale, sia a livello regionale che nazionale, sono state messe in campo molto risorse per invertire una pericolosa tendenza che impoverisce il tessuto sociale. «I giovani – conclude il delegato provinciale Panzacchi - sono l’antidoto ma se ne vanno perché non li aiutiamo a realizzarsi sul territorio. La presenza dei giovani agricoltori, nelle nostre campagne, è l’ipoteca sul futuro di tutti noi».
Per informazioni consultare il sito di Coldiretti Firenze Prato.