NICCOLO' GRAMIGNI
Economia

Gas e luce, arriva in Italia la prima bolletta tradotta in lingua cinese

L’interesse di Prato dove c'è la comunità cinese più numerosa in rapporto alla popolazione residente

Una veduta di Prato

Una veduta di Prato

Firenze, 3 luglio 2024 – La città di Prato – dove all'interno c'è la comunità cinese più numerosa in rapporto alla popolazione residente – guarda con grande interesse alle mosse di Polis Energia, azienda attiva nel mercato libero della vendita di energia elettrica e gas naturale dal 2012. L'azienda ha infatti scelto di tradurre, in tutta Italia, la bolletta in lingua cinese. Una strategia che potrebbe portare a vantaggi concreti anche in Toscana e, appunto, nella città di Prato. Al momento altri player del mercato non hanno un servizio del genere anche se va sottolineato che Enel è attiva su questo fronte: nello spazio Enel di Prato c'è un consulente bilingue italiano-cinese, proprio per venire incontro alla popolazione straniera. La scelta di Polis Energia è comunque molto interessante. “C'è una forte richiesta da parte dei territori, così abbiamo scelto di introdurre questo servizio”, ha spiegato l'amministratore delegato dell'azienda Lucio Cerullo. Il servizio è totalmente gratuito e vuole essere una spinta per una crescita ulteriore di Polis Energia. Il 2023 si è chiuso con utili netti superiori a 962mila euro, un fatturato di 16 milioni di euro e un tasso di redditività proprio che ha raggiunto il 59,19%. I clienti al momento sono 10mila. “A breve lanceremo anche We Chat Start - ha aggiunto Cerullo -. Vogliamo partire da settembre”. We Chat è l'equivalente del nostro Whatsapp: con questa applicazione uno dei vantaggi è che si possono pagare direttamente in-app le bollette. Per il futuro, ha concluso Cerullo, “non escludiamo di allargare il servizio ad altre comunità”.