Firenze, 3 luglio 2024 – La città di Prato – dove all'interno c'è la comunità cinese più numerosa in rapporto alla popolazione residente – guarda con grande interesse alle mosse di Polis Energia, azienda attiva nel mercato libero della vendita di energia elettrica e gas naturale dal 2012. L'azienda ha infatti scelto di tradurre, in tutta Italia, la bolletta in lingua cinese. Una strategia che potrebbe portare a vantaggi concreti anche in Toscana e, appunto, nella città di Prato. Al momento altri player del mercato non hanno un servizio del genere anche se va sottolineato che Enel è attiva su questo fronte: nello spazio Enel di Prato c'è un consulente bilingue italiano-cinese, proprio per venire incontro alla popolazione straniera. La scelta di Polis Energia è comunque molto interessante. “C'è una forte richiesta da parte dei territori, così abbiamo scelto di introdurre questo servizio”, ha spiegato l'amministratore delegato dell'azienda Lucio Cerullo. Il servizio è totalmente gratuito e vuole essere una spinta per una crescita ulteriore di Polis Energia. Il 2023 si è chiuso con utili netti superiori a 962mila euro, un fatturato di 16 milioni di euro e un tasso di redditività proprio che ha raggiunto il 59,19%. I clienti al momento sono 10mila. “A breve lanceremo anche We Chat Start - ha aggiunto Cerullo -. Vogliamo partire da settembre”. We Chat è l'equivalente del nostro Whatsapp: con questa applicazione uno dei vantaggi è che si possono pagare direttamente in-app le bollette. Per il futuro, ha concluso Cerullo, “non escludiamo di allargare il servizio ad altre comunità”.
EconomiaGas e luce, arriva in Italia la prima bolletta tradotta in lingua cinese