Firenze, 7 giugno 2016 - Oltre trent'anni dopo l'arresto di Enzo Tortora (ingiustamente accusato di essere legato alla camorra, ma poi assolto dopo un doloroso calvario mediatico e di privazione della libertà) il suo caso continua a far discutere e un film, anzi un docufilm, riporta il tema all'attenzione del pubblico. Si tratta di "Enzo Tortora, una ferita italiana", di Ambrogio Crespi, che sarà proiettato giovedì 9 giugno alle 21.30 al Circolo "Pescetti", in via Bellini 14. L'iniziativa, che vedrà la partecipazione dello stesso Crespi, è organizzata dall'associazione radicale fiorentina "Andrea Tamburi".