MAURIZIO COSTANZO
Firenze

9 giugno 1958, La Nazione ricorda Fido: il cane del Mugello che commosse l’Italia

Attese per anni il ritorno del padrone morto alla fermata del bus

Il monumento a Fido

Firenze, 9 giugno 2023 – Il 9 giugno del 1958 con un titolo a quattro colonne La Nazione diede la notizia della morte di Fido, un cane molto speciale, a cui tutta la comunità mugellana era affezionata. La sua storia, davvero particolare, ebbe inizio nell’inverno del 1941, duro per tanti motivi: l’Italia era entrata in guerra da alcuni mesi e la situazione economica era difficile. Eppure, in un giorno di gennaio di quell’anno, avvenne qualcosa di importante, un piccolo fatto di cronaca destinato a diventare storia. Fu quando Carlo Soriani, operaio di Luco, una frazione di Borgo San Lorenzo, trovò in un fosso un cane ferito. Senza pensarci su due volte, l’uomo lo portò a casa, lo curò e si prese cura dell’animale. Lo chiamò Fido, e grazie alle sue cure, il cane guarì e stabilì un legame così forte con il suo nuovo compagno che, non solo tutte le mattine lo svegliava alle 5.30 e lo accompagnava alla fermata del bus (da dove Soriani partiva per il lavoro alle Fornaci Brunori di Borgo San Lorenzo), ma lo aspettava ogni sera al suo rientro. Il 30 dicembre 1943 però, un terribile bombardamento alleato su Borgo San Lorenzo causò oltre 100 vittime. Fra loro c’era anche Carlo Soriani, che non fece più ritorno a casa.

Quella sera Fido attese inutilmente che il suo padrone scendesse dal bus. Da allora, ogni sera, ininterrottamente, per oltre 14 anni fino alla sua morte avvenuta l’8 giugno 1958, Fido lasciava la propria cuccia dirigendosi nella piazza del paese, pronto ad attendere chi, in realtà, non avrebbe fatto mai più ritorno. La sua storia commosse tutta la comunità, che fece un funerale al cane, accompagnandolo con un corteo silenzioso fino al cimitero di Luco, dove all’esterno fu sepolto. Venne avvolto da un lenzuolo bianco, per riposare poco distante dal suo padrone. Sulla lapide di marmo c’è la frase: “Sotto questa terra la pietà mugellana ha raccolto le ossa del cane Fido, il cui nome volò per il mondo a simboleggiare una cieca fedeltà non troppo comune tra gli uomini”. A Borgo San Lorenzo, in piazza Dante, si trova il monumento al cane diventato simbolo di fedeltà. E recentemente anche Luco di Mugello, il paese del suo padrone, ha deciso di intitolargli un giardino grazie all’iniziativa promossa dal Lions Club Mugello, e che ha visto la collaborazione della Pro Loco di Luco-Grezzano e dell’Istituto comprensivo. “Ci piace immaginare che ora lui e il suo padrone giochino insieme” ha detto il sindaco Paolo Omoboni. Nasce oggi Michael J. Fox nato il 9 giugno del 1961 ad Edmonton. Celebre attore e doppiatore, famoso soprattutto per aver interpretato il personaggio di Marty McFly in ‘Ritorno al futuro’. Ha detto: "Sto attento a non confondere l'eccellenza con la perfezione. L'eccellenza è una cosa che posso raggiungere, la perfezione è un affare di Dio".