
Andrea Della Valle
Firenze, 20 dicembre 2015 - Un Andrea Della Valle determinato parla ai microfoni di Sky Sport dopo la partita. La Fiorentina arriva seconda come punti fatti nell'anno solare dietro alla Juventus. Un dato positivo in più oltre a quello del secondo posto alla sosta natalizia. Un primo bilancio è d'obbligo. Da studio ricordano al presidente dell'Europa e lui ribatte: "La Fiorentina è sempre obbligata a pensare all'Europa. Durante la mia gestione siamo riusciti anche ad acciuffare la Champions League in alcuni anni. Adesso ci godiamo questo secondo posto. Dietro a queste c'è un grande allenatore, con tante scelte coraggiose che ci stanno ripagando".
Il presidente parla della settimana non facile. "Dopo la sconfitta con la Juventus, che poteva anche essere un pareggio con un po' di fortuna e l'eliminazione in Coppa Italia con il Carpi ho visto i ragazzi sempre determinati ma un po' stanchi. Gli ho detto di fare questo ultimo sacrificio contro il Chievo, perché adesso potranno riposarsi per otto giorni". Sul futuro: "Non voglio pronunciare la parola scudetto, l'importante è che ci siamo. Vorrei ricordare che le quattro cinque squadre che sono in testa con noi hanno un fatturato o doppio o triplo rispetto a noi. Noi con i nostri novanta milioni di fatturato guardate dove siamo". Su Sousa: "Mi auguro che apra davvero un bel ciclo". E parla su come è ricaduta la scelta su di lui: "Lo seguivamo da tempo, fin da prima che scegliessimo Montella". Sul calciomercato: "Qualche aggiustamento ci sarà. Per qualche giorno stiamo staccando la spina, ma siamo pronti a fare un paio di innesti".