Firenze, 19 gennaio 2018 - L’avventura di Babacar a Firenze pare al capolinea. Nessuno lo dice ufficialmente, ma i segnali che arrivano sono inequivocabili, sussurrati ai più fidati. Nell’attuale sessione di mercato o a giugno. Lui, comunque, prosegue ad allenarsi con grande serietà, come ha sempre fatto, tanto che ieri è stato tra i migliori nell’amichevole con il Grassina. Eppure il rumore attorno a lui continua a essere assordante, come i silenzi dei protagonisti diretti. Alla lista del pretendenti, oltre alle squadre della Premier (Crystal Palace ed Everton su tutte), si è aggiunta la Roma, che ha chiesto informazioni, sondando il terreno, spinta dalla necessità di puntellare la rosa in caso di cessioni eccellenti imposte dalle questione finanziare del club giallorosso.
Monchi, ds romanista e mago delle plusvalenze, ha necessità di monetizzare al massimo la cessione di un pezzo pregiato e Di Francesco avrebbe indicato in Babacar il profilo giusto per integrare la rosa. L’attuale tecnico della Roma è sempre stato un estimatore della punta viola, tanto da averlo inseguito anche da allenatore del Sassuolo, ma all’epoca Baba sembrava pedina inamovibile della Fiorentina. Infatti arrivò il rinnovo del contratto. Era il 2015.
Se non dovesse essere ‘accontentato’, non è escluso che Baba decida di andare a svincolo nel 2019. Ipotesi che irriterebbe e non poco la Fiorentina: perderebbe infatti una plusvalenza importante visto che è un prodotto del settore giovanile e quindi ‘nato in casa’. Prosegue, intanto, il pressing Filip Bradaric. La conferma arriva indirettamente dal vicepresidente del Rijeka Ivan Mance, che ha spiegato come ci siano tanti club interessati al giocatore e tra questi un club italiano importante.
Questione Hagi. E’ arrivato l’epilogo, con la cessione definitiva al Vitorul Constanta, con una percentuale del 30 per cento sulla futura rivendita. Non è ufficiale, invece, la cifra incassata ora dai viola che dovrebbe comunque aggirarsi intorno ai 2 milioni di euro; gli stessi versati dalla Fiorentina per prenderlo. Ufficiale anche l’arrivo – prestito biennale con obbligo di riscatto – del giovane (2001) Nino Kukovec dal Nogometni Klub Maribordi, club sloveno. Sarà aggregato alla Primavera.