
Paulo Sousa dopo la sconfitta in Coppa Italia contro il Carpi (Foto Germogli)
Firenze, 16 dicembre 2015 - Un Paulo Sousa molto amareggiato a fine partita, commenta in maniera esplicita, senza nascondersi, il clamoroso ko contro il Carpi e l'eliminazione dalla Coppa Italia. "Sono arrabbiato e deluso _dice Sousa_ non era un risultato a cui pensavo. Sapevamo che quando giochi questa competizione puoi trovare dei problemi, comunque non era una serata giusta per tutto quello che abbiamo creato, opportunità importanti, ma non siamo riusciti a buttarla dentro. Non siamo stati squadra, abbiamo cercato di risolverla da soli, singolarmente, così ci siamo allungati dando la possibilità agli avversari di farci male".
Per Sousa non è un problema di gambe: "Abbiamo corso tanto, non è un problema di gambe. La novità rispetto al passato è stata data dalle decisioni dei singoli che hanno cercato di vincerla da soli. Ma al mondo sono pochissimi i giocatori che possono decidere una partita da soli".
Sousa rincara la dose nell'amarezza: "Non ho visto la mia squadra, questo mi dispiace. Non possiamo perdere la nostra identità. Dobbiamo riflettere e lavorarci sopra e per rimettereci subito sapendo che avremo difficoltà in questa stagione, come adesso e come domenica quando affronteremo il Chievo".