Firenze, 26 settembre 2018 - Il giorno dopo la sostanza non cambia: «Al di là del rigore assegnato contro, personalmente credo che tutta la direzione arbitrale sia stata penalizzante. Nel contesto insomma Mazzoleni è stato insufficiente». Ai microfoni di Sky il presidente esecutivo della Fiorentina, Mario Cognigni ribadisce la rabbia viola per la direzione di gara della sfida di San Siro con l'Inter. Già nel dopo partita Cognigni era stato ancor più duro con l'arbitro: "Direzione insufficiente e a tratti anche provocatoria, il miglior giocatore dell'Inter è stato Mazzoleni".
I viola sono furibondi contro Mazzoleni per le decisioni prese (o non prese) durante la gara giocata in maniera brillante dagli uomini di Pioli, ma poi vinta dai nerazzurri per 2-1. I viola contestano il rigore assegnato all'Inter (e realizzato da Icardi per l'1-0), la mancata espulsione di Asamoah (due brutti falli consecutivi su Chiesa) il mancato rigore per un intervento in area su Chiesa, proprio poco prima del raddoppio interista. Nel mirino di Cognigni, però, non c'è un singolo episodio ma "tutta la gestione della gara, c'è stato un momento in cui era evidente che l'arbitro volesse gestirla a senso unico" ha detto il dirigente viola nella zona mista di San Siro.
Cognigni elogia la squadra viola che "nonostante la giovane età ha dimostrato di sapere stare in campo e di saper recuperare uno svantaggio immeritato". Secondo Cognigni, "è stata una bellissima partita, se non ci fosse stato l'arbitro le due squadre si sarebbero rispettate meglio ed avrebbero dato uno spettacolo ancora maggiore. A Firenze non sempre siamo attenti a questo tipo di cose, d'ora in poi dovremo esserlo di più verso queste direzioni arbitrali. La Var? Crea protagonismo manifestato all'ennesima potenza".
Nel dopopartita si sono sfogati anche Pioli e Antognoni e capitan Pezzella: "Si parla tanto della Fiorentina come una squadra giovane, ma meritiamo un po' di rispetto, almeno lo stesso dell'altra squadra". Pioli in particolare ha detto: "Dalla panchina non mi sono reso conto del rigore: ho visto il pallone partire dal piede di Candreva senza che cambiasse traiettoria. L'azione è proseguita e poi ho veduto i giocatori dell'Inter protestare. Non riuscivo a capire, dopo c'è stata la Var e l'hanno utilizzata così. "Dispiace per la sconfitta - ha proseguito il tecnico della Fiorentina - comunque sia abbiamo dimostrato ieri sera, contro un avversario forte, di essere una squadra con qualità e personalità e capace di onorare la maglia".