Firenze, 7 dicembre 2020 - Ormai in pieno baratro, la Fiorentina riesce a pareggiare all'8 minuto di recupero la gara contro il Genoa. Un pareggio meritato e anche un po' stretto per i viola che, dopo un primo tempo soporifero, nella ripresa meriterebbero il vantaggio per le occasioni create e una buona intensità, Primo punto in campionato per Cesare Prandelli che lascia molto perplessi per i cambi al 33' quando toglie tutto il tridente offensivo (Ribéry, Callejon e soprattutto Vlahovic) nel momento migliore dei viola. Così, dopo circa 490 minuti i viola tornano a segnare in campionato. Era una partita da vincere assolutamente, ma alla fine il pareggio è qualcosa da cui ripartire.
Primo tempo - Il tecnico della Fiorentina, Cesare Prandelli, cerca di far uscire dalla crisi la Fiorentina puntando sulla continuità e contro il Genoa conferma la squadra che ha cominciato la gara contro il Milan.
La gara comincia dopo il minuto di silenzio in ricordo di Mario Maraschi, il bomber del secondo scudetto viola.
La Fiorentina è all'ennesimo bivio della stagione, sperando che stavolta prenda la strada giusta. E per i viola la strada da imboccare con una certa sollecitudine è quella della vittoria (per il gioco vedremo più avanti) a partire assolutamente dalla sfida di stasera alle 20.45 contro il Genoa. I viola sono quartultimi con 8 punti in 9 partite, il Genoa è penultimo a quota 5.
Vlahovic è scelto dal tecnico viola Cesare Prandelli sempre al centro dell'attacco, con Callejon e Ribéry in un 4-3-3 che verde in mediana Amrabat, Pulgar e Castrovilli.
Fiorentina e Genoa in campo in una gara che i viola non devono sbagliare. Avvio timido e confusionario dei viola, con il Genoa chiuso in difesa.
Al 17', poi, è proprio il Genoa ad avere la prima palla gol con Scamacca che serve Sturaro e il suo tiro, smorzato da una deviazione, è facile preda di Dragowski.
La manovra viola è molto elaborata, ma con pochi movimenti senza palla. Al 30' bella apertura di Castrovilli che pesca Ribéry a sinistra: il francese tenta il tiro al volo con poca precisione. Un minuto dopo, sul rovesciamento di fronte, Scamacca manca una clamorosa occasione di testa.
Al 39'' Vlahovic (più dinamico del solito) colpisce di testa da buona posizione, ,ma la palla va fuori. Subito dopo esce Castrovilli per un problema muscolare ed entra Bonaventura.
Secondo tempo - Dopo un primo tempo decisamente deludente, la Fiorentina è chiamata a un cambio di passo nella ripresa della sfida salvezza con il Genoa. Certo bisogna tirare in porta, perché altrimenti è improbabile segnare. Al 1' colpo di testa di MIlenkovic che finisce alto. Al 3' anche Vlahovic prova di piede, palla alta.
I viola premono e al 7' un bel cross di Callejon è sprecato di testa da Bonaventura in ottima posizione. I viola sono più brillanti e al 21' Vlahovic ha la palla buona, ma il tiro a colpo sicuro è respinto da Bonaventura. Al 23' Vlahovic sbaglia buona posizione.
Poi, al 25' il gol di Bonaventura, viziato da un fallo a inizio azione e annullato dall'arbitro Doveri
Al 29' bel diagonale di Vlahovic fuori di poco. I viola insistono: al 31' Amrabat spreca un tiro dal limite. I viola giocano finalmente meglio, poi Prandelli toglie tutti e tre gli attaccanti e la squadra si appiattisce.
Al 44' arriva la beffa con Borja Valero che perde palla a centrocampo, Pjaca infila Dragowski. I viola entrano in confusione,. Borja Valero sbaglia tutto lo sbagliabile, Dragowski salva su Destro evitando il raddoppio genoano. All'ultimo secondo, dopo circa 8 minuti di recupero, Milenkovic di forza e di rabbia realizza il gol del pari. Ripartire da qui si può, ma bisogna davvero cambiare marcia.
Il tabellino
FIORENTINA (4-3-3): Dragowski; Caceres, Milenkovic, Pezzella, Biraghi; Amrabat, Pulgar (47' st Kouame), Castrovilli (40ì' pt Bonaventura); Callejon (33' st Eysseric), Vlahovic (33' st Cutrone), Ribéry (33' st Borja Valero). Allenatore: Prandelli
GENOA (4-4-2): Marchetti (19' st Paleari); Zapata (36' pt Ghiglione), Goldaniga, Bani, Masiello; Lerager, Radovanovic (34' st Behrami), Sturaro, Pellegrini; Shomurodov (Pjaca), Scamacca (34' st Destro). Allenatore: Maran
Arbitro: Doveri di Roma
Reti: 44' st Pjaca; 52' st Milenkovic
Note: ammoniti Pulgar, Sturaro, Pellegrini, Borja Valero