Ribéry: "Io fenomeno? I tifosi sono i veri fenomeni". La sua auto bloccata dall'entusiasmo

Il patron Commisso dopo il succfesso sull'Udinese: "Tutti ragazzi, grande lavoro. Manteniamo i piedi per terra"

Franck Ribéry davanti alla "Fiesole" (Germogli)

Franck Ribéry davanti alla "Fiesole" (Germogli)

Firenze, 6 ottobre 2019 -Al termine di Fiorentina-Udinese, l'ovazione finale della curva Fiesole per Franck Ribéry, con il francese che va sotto la curva, è un'altra dimostrazione dell'amore ormai scoccato tra i tifosi viola e l'ex Bayern. Al coro della curva dedicato a lui, "il fenomeno", Ribery risponde così: "Io fenomeno? Il vero fenomeno è il nostro pubblico: tutto questo calore mi fa bene, è il motivo per il quale amo il calcio. Abbiamo vinto una partita difficile - dice il 36enne attaccante francese, a Dazn - Che età mi sento? L'importante è allenarsi bene, io ho lavorato e con questa maglia sono subito arrivato al mio livello abituale".

Lasciato lo stadio, Ribéry è stato bloccato in auto da un gruppo di tifosi entusiasti.

 

Grande soddisfazione per il patron viola Rocco Commisso che, da New York, commenta così il successo sull'Udinese: "Complimenti per la vittoria e la prestazione, sapevamo che sarebbe stata una gara molto dura ma anche oggi i ragazzi hanno lasciato tutto sul campo e il grande lavoro di Pradè, Barone e Montella sta dando i frutti. Sono molto felice quando vedo un ambiente così, abbiamo giocato con cuore e coraggio per questa gente. Mi piace giocare a calcio per vivere momenti così belli».