Udinese-Fiorentina 0-2, l'esultanza di Simeone
Udine, 3 aprile 2018 - Quinto successo consecutivo: la Fiorentina domina la sfida di Udine, vince con merito e continua la sua rincorsa all'Europa. Con il successo sull'Udinese (firmato da Veretout e Simeone, ma frutto di una bella prova di tutta la squadra) i viola raggiungono quota 47 con la Sampdoria e agganciando l'Atalanta al settimo posto.
La Fiorentina parte con il piglio giusto nella sua sfida in casa dell'Udinese: i viola sono subito propositivi, in particolare con Chiesa che al 6' si libera al tiro e sfiora il palo alla destra di Bizzarri. Al 10' è proprio il portiere udinese a regalare il pallone a Chiesa con un rinvio sballato: il talento viola tira ancora di poco fuori.
Come annunciato, al minuto numero 13 (il numero di maglia di Davide Astori) un grande applauso attraversa lo stadio di Udine in ricordo del capitano viola, con striscioni che rendono omaggio ad Astori.
Udinese-Fiorentina, l'omaggio ad Astori
Al 18' i viola rischiano: Perica si libera bene in area (complice una chiusura non perfetta di German Pezzella) e impegna Sportiello in una parata molto difficile, con provvidenziale deviazione in angolo.
I viola insistono e al 27' Falcinelli dà una gran palla di tacco a Chiesa che in area viene steso platealmente da Giuseppe Pezzella: è rigore, Veretout segna.
La squadra viola cerca di allungare la serie positiva su un campo difficile come quello di Udine. Gara difficile per il valore di un avversario che, al contrario dei viola, è in un momento negativo e cerca riscatto; gara delicata dal punto di vista emotivo perché i viola tornano a Udine un mese dopo la tragedia della morte di Davide Astori per giocare proprio quella partita che fu rinviata per la scomparsa del capitano. L'allenatore della Fiorentina, Stefano Pioli, sceglie di cambiare qualcosa contro l'Udinese per far rifiatare alcuni giocatori in vista anche della sfida di sabato 7 aprile in casa della Roma. Così, spazio sugli esterni in difesa a Milenkovic e Biraghi; a centrocampo torna Benassi e si vede Dabo, in avanti Falcinelli prende il posto di Simeone.
Al 36' i viola hanno la palla del raddoppio: Falcinelli, favorito da un rimpallo fortunato si trova il pallone tra i piedi a pochi metri da Bizzarri, ma non riesce a calciare, perdendo l'appoggio. La Fiorentina è padrona del campo e rischia pochissimo.
Nella ripresa l'Udinese parte forte e al 2' un gran tiro da fuori di Jankto viene deviato da Sportiello. I friulani sono più decisi rispetto a un primo tempo evanescente. Al 16', però, i viola sprecano un'altra occasione d'oro per il raddopppio: corner da destra, saltano insieme Pezzella e Dabo, l'argentino colpisce di testa da ottima posizione sbagliando mira. La verve friulana si esaurisce presto e i viola controllano la gara con lucidità.
Al 21' Pioli toglie Falcinelli e Saponara (buona prova di entrambi) per inserire Simeone e Gil Dias. Mossa azzeccata, visto che dopo cinque minuti Simeone è bravo a realizzare il 2-0. I viola controllano una gara mai davvero in bilico e al 37' con Benassi potrebbero fare il 3-0 con Benassi che approfitta di un errore di Danilo, ma si fa parare il tiro da Bizzarri.
Pioli toglie Chiesa (buona partita, "macchiata" da un'inutile ammonizione che gli impedirà di giocare in casa della Roma) e inserisce Eysseric. La partita non ha nulla da dire, a parte l'errore di Benassi che si divora il 3-0, e i viola continuano a risalire. Nel nome di Davide.
Le formazioni ufficiali
UDINESE (3-5-2): Bizzarri; Larsen, Danilo, Samir; Widmer, Barak, Balic, Alfreddson (1' st Jankto), Gius. Pezzella (1' st Ingelsson); De Paul (27' st Lasagna), Perica. Allenatore: Oddo
FIORENTINA (4-2-3-1): Sportiello; Milenkovic, Vitor Hugo, Germ. Pezzella, Biraghi; Veretout, Benassi, Dabo; Chiesa (41' st Eysseric), Saponara (21' st Gil Dias); Falcinelli (21' st Simeone). Allenatore: Pioli
Arbitro: Banti di Livorno
Reti: 28' pt Veretout (rigore)
Note: ammoniti Halfreddson, German Pezzella, Vitor Hugo, Chiesa, Saponara, De Paul.