Firenze, 3 ottobre 2024 - Spaccano una vetrata di un'attività in viale dei Mille e tentano la fuga. I militari sono intervenuti immediatamente sul posto e hanno perlustrato l’area alla ricerca dei responsabili, individuando nella vicina via Giovanni Caselli, a circa 600 metri dal negozio, tre giovani che stavano cercando di nascondersi.
In un primo momento è stato bloccato uno dei tre con un’evidente fuoriuscita di sangue dalla gamba forse provocata dal contatto con i vetri infranti. Dopo sono stati fermati anche gli altri due.
L'ultimo è stato bloccato addirittura in un giardino interno di via Mossotti, in un’area privata, dopo un inseguimento tra corti e giardini delle abitazioni. I militari sono stati anche supportati dalle indicazioni dei residenti che, affacciati a finestre e balconi, hanno assistito all’inseguimento.
L’uomo, è stato sorpreso in possesso di un martellino, una torcia e un coltellino, oltre a un cavatappi in argento asportato nell’esercizio commerciale.
Gli accertamenti hanno permesso di arrestare un 28enne rumeno e un 19enne marocchino. Un altro 19enne, invece, originario del Marocco, è stato deferito in stato di libertà.
Nel corso delle operazioni è emerso anche che il giovane rumeno non aveva fornito le sue esatte generalità. Lo stesso, a seguito dell’identificazione condotta attraverso le operazioni di fotosegnalamento, è risultato essere sotto altro nome il protagonista di una rocambolesca evasione dal carcere avvenuta il 6 settembre scorso nella provincia di Caserta quando, dopo aver eluso la sorveglianza durante una visita medica, ha tentato la fuga minacciando un agricoltore di 60 anni e costringendolo ad accompagnarlo in auto a Napoli.
La fuga del rumeno è così finita con il furto commesso nell’attività commerciale di Campo di Marte, è stato associato alla Casa Circondariale di Firenze – Sollicciano.