ROSSELLA CONTE
Firenze

Firenze, la Giornata mondiale della pizza si celebra con un nuovo stornello

Il nuovo singolo lanciato dal comico e cantautore Lorenzo Baglioni: "Facciamo la pizza, non facciamo la guerra"

Lorenzo Baglioni con lo staff Pizzaman Italia

Lorenzo Baglioni con lo staff Pizzaman Italia

Firenze, 17 gennaio 2024 - Ogni anno, il 17 gennaio, il mondo si unisce per celebrare la Giornata Mondiale della Pizza, un'occasione speciale che onora uno dei piatti più amati e diffusi in tutto il globo. Questa giornata non è meramente un'opportunità per deliziare il palato con questa iconica prelibatezza culinaria, ma è al contempo una preziosa occasione per esplorare la ricca storia e la diversità culturale.

In occasione della Giornata mondiale della Pizza, il cantautore Lorenzo Baglioni lancia il  video musicale realizzato in collaborazione con Pizzaman Italia. "Il singolo si chiama La canzone della Pizza ed è un omaggio a un prodotto tipicamente italiano – racconta Baglioni -. Quando io e mio fratello Michele ci siamo seduti a un tavolino per scrivere il testo siamo partiti da un presupposto: la piazza è una delle poche cose che mette tutti d'accordo e davanti a cui siamo tutti uguali".

A Firenze non poteva non esserci la canzone che celebra il secondo quello che è il secondo termine più ricercato su Google dopo la parola 'sesso', forse il piatto più amato nel mondo: la pizza. Il brano è stato scritto da Lorenzo Baglioni, cantautore e comico amatissimo dai ragazzi, insieme al fratello Michele e girato all'interno dei punti vendita Pizzaman Italia. Baglioni, un vero e proprio “prof” nel raccontare con ironia tanti e disparati temi, questa volta illustra le potenzialità del piatto simbolo dell'Italia nel mondo perché "solo una cosa mette tutti d'accordo. L'amore, no. Il mare, macché. La pizza" recita il testo della canzone. Il comico ironizzando su una carrellata di esempi, in netta contrapposizione uno con l'altro, cerca di dimostrare che sì, la pizza piace proprio a tutti.

"Piace a chi non fa errori di comunicazione ma anche a Chiara Ferragni" riferendosi alla polemica degli ultimi giorni, "ai tedeschi, ai francesi, agli inglesi ma anche a chi ha il bidet nei bagni". "La pizza piace a chi padroneggia il congiuntivo ma anche a chi guarda Uomini e Donne, piace a chi nella pizza mette solo quel che serve ma anche a chi ci mette l'ananas, a chi trova parcheggio al primo colpo e a chi nel parcheggio ci trova già una Smart" ironizza il cantautore facendo leva su una delle spine nel fianco di tanti fiorentini: la mancanza di posti auto.

"Piace ai pisani, ai livornesi, ai genovesi e ai generosi perché la pizza piace a tutti quanti" si legge. Il singolo poi guarda agli scenari attuali e chiude con un auspicio: "Mi piace pensare che sarebbe così semplice portare la pace sulla terra. Basterebbe ricordare a tutti quanti fate la pizza, non fate la guerra – sottolinea Baglioni -. Viviamo in un momento storico drammatico e non poteva mancare il riferimento all'attualità". Lo stornello infatti chiude con un'immagine della pizza che disegna il logo della Pace.

La pizza, secondo Coldiretti, genera in Italia un fatturato che, ad oggi, supera i 15 miliardi di euro annui. L'occupazione stimata è di circa 100.000 lavoratori a tempo pieno e altrettanti nel weekend. L'organizzazione agricola registra che il comparto italiano produce ben 2,7 miliardi di pizze all'anno, utilizzando 200 milioni di chili di farina, 225 milioni di chili di mozzarella, 30 milioni di chili di olio d'oliva e 260 milioni di chili di salsa di pomodoro. In termini di consumi, la pizza Margherita rimane la più amata secondo l'analisi Coldiretti. A livello globale, gli americani si confermano come i principali consumatori con una media di 13 chili a persona. In Europa, gli italiani sono in testa con una media di 7,8 chili all'anno, seguiti poi dagli spagnoli (4,3), da francesi e tedeschi (4,2), dai britannici (4), dai belgi (3,8), dai portoghesi (3,6) e infine dagli austriaci che chiudono la classifica con 3,3 chili di pizza pro capite annui.