REDAZIONE FIRENZE

Firenze, parte l’attività del Teatro Studio Krypton con la prima di Bodyscaping

L’11 luglio a Villa Favard, replica il 14 al Rifugio digitale e il 18 luglio al Castello dell’Acciaiolo di Scandicci

Bodyscaping

Bodyscaping

Firenze, 10 luglio 2023 - La prima attività di Teatro Studio Krypton è Bodyscaping, che è parte del progetto Migrazioni digitali. Bodyscaping/Architetture Dinamiche per il Corpo è una performance ideata ed interpretata da Massimo Bevilacqua. Suono, sistemi interattivi e live electronics sono a cura dei giovani musicisti Piero Bindi, Irene Fortunato, Lorenzo Milani e Simone Pistolesi. La prima va in scena l’11 luglio alle ore 21,15 a Villa Favard, via di Rocca Tedalda, 451. Questo lavoro mixa performance, videoinstallazione e sound design in cui Massimo Bevilacqua sperimenta l'utilizzo di tecnologie interattive per creare una partitura drammaturgica in cui il corpo agisce per rileggere paesaggi urbani e naturali. Partendo da una riflessione sulla radice etimologica comune tra le parole "abito" e "abitare", Bevilacqua si sofferma sulle abitudini e l'identità che la nostra "seconda pelle" comunica attraverso il suo linguaggio e come attraverso questa il nostro essere occupi gli spazi che abitiamo. Il performer indossa un abito-scultura la cui superficie è esaltata dalla dinamicità delle elaborazioni visuali e, grazie ai sensori di movimento, attiva paesaggi sonori e narrazioni simboliche inusitate. Il corpo con la sua sovrastruttura si espande e si contrae grazie alle sollecitazioni percettive di suono, luce e immagine, dando vita ad un'architettura mutevole e in movimento. Il progetto sonoro e gli apparati tecnico-interattivi sono realizzati grazie alla collaborazione del Conservatorio Luigi Cherubini che ha permesso di coinvolgere quattro giovani musicisti del corso di Musiche Elettroniche e Nuove Tecnologie.

Il 14 luglio alle ore 18,30 al Rifugio Digitale, in va della Fornace, va in scena la replica della performance, a cui si aggiunge una video installazione di Massimo Bevilacqua ed Alessio Bianciardi, pensata per i 16 schermi del nuovo spazio espositivo fiorentino, nato dalle fondamenta di un antico tunnel antiaereo. La video installazione è generata attraverso quella che nella fotografia analogica viene definita tecnica della "doppia esposizione". Il corpo in movimento diventa luogo che abbraccia il paesaggio e si confonde con esso dandogli nuove forme e nuovi ritmi. Visitabile fino al 16 luglio.

Per Open City 2023 il 18 luglio Bodyscaping/Architetture Dinamiche per il Corpo migra al Castello dell’Acciaiolo di Scandicci, dove viene presentato nella sala conferenze dalle 20 alle 21. All’esterno nel pomario Margherita Landi e Agnese Lanza coinvolgono il pubblico con l'opera VR Peaceful places, dalle 19,30 alle 21,30. Peaceful places è un'installazione partecipativa e inclusiva grazie a un uso della Realtà Virtuale diverso dal consueto, capace di ridefinire il rapporto tra pubblico e performer: una performance (dentro il visore) genera una performance (quella dei fruitori) che mostra gesti umani, naturali eppure profondamente sentiti. Un'esperienza di vicinanza, grazie a coppie reali e ai loro corpi e allo stesso tempo un'esperienza di assenza, di solitudine, perché il tocco e l'interazione sono solo immaginati. Maurizio Costanzo