Firenze, 6 luglio 2024 - "Non cascate nel tranello: il giocatore delle 3 scatoline con i falsi giocatori intorno, suoi complici, sono truffatori!”, decine di cartelli (anche in inglese) con queste parole sono apparsi stanotte in Borgo San Lorenzo. E’ la denuncia forte e chiara degli abitanti per buttare fuori dalla strada gli imbroglioni delle tre carte che, da oltre un anno, hanno eletto a luogo di “lavoro” proprio il centro di Firenze. "Via i truffatori da Borgo San Lorenzo". E' un altro dei volantini che chi vive nel quartiere ha affisso su bandoni e portoni di ingresso con un duplice obiettivo: mettere in guardia i turisti e far capire agli imbroglioni che la zona è socialmente presidiata. I cartelli invitano anche a "fare attenzione".
Per combattere il degrado e l'illegalità del centro storico è nata una nuova associazione di cittadini, il comitato Borgo San Lorenzo, la cui prima sfida è proprio quella di buttare fuori dalla via i giocatori delle tre carte. "Abbiamo scritto una lettera a prefetto e questore e inviato una pec al comando dei vigili - sottolinea Angela Di Ciommo, la neo presidente – ma non è cambiato niente. Le postazioni in alcune ore sono addirittura triplicate".
In Borgo San Lorenzo, infatti, i truffatori devono fare ottimi affari tanto che le bande che mettono in scena il gioco delle tre carte sono diventate prima due e, con l'arrivo dell'estate, addirittura tre. Un gruppo si è sistemato all'inizio, nei pressi del Duomo, l'altro verso la Basilica di San Lorenzo. Il terzo, che staziona solo negli orari di punta, al centro.
"Le persone perdono centinaia di euro, a volte anche 500 euro – riprende – , abbiamo denunciato questa situazione ma nessuno sembra poter fare niente. A nostro avviso esistono gli estremi per allontanarli". I truffatori sarebbero in prevalenza dell'Est Europa. Una banda molto organizzata. Secondo quanto risulta ci sono due “pali” che sono quasi sempre uomini e si posizionano agli estremi della strada, le due finte sfidanti che sono spesso donne e il conduttore che allestisce il piano di gioco per adescare passanti e turisti ed è il più abile di tutti. Il modus operandi è il solito, ci si avvicina, il 'giocatore' ti adocchia come possibile pollo da spennare mentre ti fa assistere a una giocata. Se stai al loro gioco inizialmente ti ritroverai con una vincita di 50 euro in tasca che poi sarà rapidamente dilapidata dalle successive giocate.
"Non corre buon sangue tra le varie bande, una volta sono arrivati addirittura alle mani. Noi cerchiamo di mettere in guardia le persone ma siamo stati minacciati, oramai ci riconoscono – racconta un altro abitante che ogni giorno documenta i movimenti degli imbroglioni – che qualcuno faccia qualcosa".