Firenze, 22 novembre 2024 – C’è anche un pezzo di Toscana immortalata nel film epico Il Gladiatore. La famosa scena in cui Russell Crowe cammina nel grando pensando di essere in mezzo ai Campi Elisi, è stata girata infatti in Val d'Orcia. Chi vuole ammirare coi proprio occhi quella location dal vivo, non ha che da andare tra San Quirico d'Orcia e Pienza, lungo la strada di Terrapille: è qui, esattamente a 3 km a sud di Pienza, che si trova il luogo esatto in cui è stata girata quella scena. Quanto a Massimo Decimo Meridio, da qualche giorno è tornato al cinema anche in Toscana nel sequel del film di Ridley Scott, il Gladiatore II.
Una delle saghe cinematografiche più amate, con una narrazione epica e una fotografia mozzafiato che promettono di affascinare e coinvolgere lo spettatore, riportandolo nell’universo dei giochi gladiatori e degli intrighi imperiali, anche in Toscana vola al botteghino. Il sequel, che vede di nuovo Ridley Scott dietro la macchina da presa, arriva quasi 25 anni dopo il kolossal che nel 2000 si rivelò campione di incassi e l'anno successivo vinse cinque premi Oscar. Paul Mescal prende il posto di Russell Crowe, ovvero quel Massimo Decimo Meridio che, dopo essersi vendicato, muore nel primo film.
Di scena la storia di Lucius, figlio di Lucilla e nipote di Commodo. Nel cast anche Denzel Washington, Djimon Hounsou, Pedro Pascal, Joseph Quinn di Stranger Things e Derek Jacobi. Il sequel può essere letto come omaggio alla grandezza di Roma, una città che deve però prima cadere per rinascere e vedere realizzato il sogno di Marco Aurelio, l'imperatore illuminato. Dopo l'addio di Russell Crowe, il cui personaggio muore nel film originale, il nuovo gladiatore è l'astro nascente Paul Mescal, 28 anni. Interpreta il ruolo del giovane Lucio, nipote di Marco Aurelio e figlio di Lucilla, che viene ridotto in schiavitù in seguito alla conquista della Numidia. Dopo quasi un quarto di secolo Connie Nielsen torna nel ruolo di Augusta Lucilla, la madre di Lucio. L'attrice danese ha confessato che inizialmente era preoccupata per la trama. "Poi ho letto la sceneggiatura - ha spiegato - e ho detto, 'Sì, sì va bene', è stato come un sollievo".
"Il mio personaggio - ha aggiunto - vive in stato costante di strazio e allo stesso tempo di amore, devo interpretare una donna che prova la gioia di essere amata da un uomo straordinario (Pedro Pascal nel ruolo di Marco Acacio) e allo stesso tempo ha perso la cosa più preziosa della sua vita, suo figlio, inoltre è anche prigioniera di due folli (gli imperatori imperatori Caracalla e Geta, rispettivamente Fred Hechinger e Joseph Quinn)". Per il ruolo di Macrino, Scott ha pensato in grande e ha scelto Denzel Washington. L'attore premio Oscar non ci ha pensato due volte ad accettare la parte. "Ridley? Gladiator? Quando?", ha detto quando ha ricevuto la chiamata dal regista inglese.
Maurizio Costanzo