
La macchina di Anticitera (foto Ansa)
Firenze, 17 maggio 2023 – Era il 17 maggio del 1902 quando, al largo di Creta, dai fondali dell'isola greca di Anticitera, l’archeologo Spyridon Stais fece una scoperta straordinaria.
Qui, su una antica nave affondata, ritrovò il più antico calcolatore meccanico conosciuto risalente al 150-100 a.C., noto come macchina di Anticitera.
Questo sofisticato calcolatore astronomico in bronzo, definito il più antico ‘computer’ analogico del mondo, era in grado di calcolare non solo il sorgere del sole, i giorni e i mesi, ma anche predire le eclissi, le fasi lunari, la posizione del Sole e dei cinque pianeti allora noti. Il funzionamento del meccanismo di questo manufatto resta un vero e proprio rompicapo, che interroga gli studiosi fin dal giorno del suo ritrovamento, avvenuto su un relitto di epoca romana affondato vicino all'isola greca a nord-ovest di Creta. Solo un terzo dell'antico calcolatore è stato infatti recuperato, per di più frammentato in 82 pezzi. Ma c’è anche un’altra particolarità: aveva anche una specie di ‘libretto di istruzioni’, per di più incorporato. I reperti, analizzati ai raggi X nel 2005, hanno rivelato migliaia di caratteri incisi, una sorta di 'manuale' sul funzionamento del cosmo meccanico a manovella. Il suo complesso meccanismo a ruote dentate è stato ricostruito dai ricercatori dell'University College di Londra mettendo insieme le più recenti indagini scientifiche condotte sui suoi frammenti e le antiche iscrizioni incise su di essi. I ricercatori britannici sono ripartiti proprio da queste descrizioni e, grazie a un antico modello matematico descritto dal filosofo greco Parmenide, sono riusciti a spiegare come la macchina riproduceva il movimento dei pianeti su cerchi concentrici, minimizzando il numero di ingranaggi in modo da compattare il meccanismo in uno spazio di appena 25 millimetri. Nonostante questo progresso, resta ancora fitto il mistero sul reale utilizzo che veniva fatto della macchina di Anticitera e sul motivo per cui i Greci, capaci di un simile esempio di ingegneria meccanica, non abbiano inventato altre tecnologie avanzate come gli orologi. Nasce oggi Corrado Guzzanti nato il 17 maggio del 1965 a Roma. Comico, attore, sceneggiatore, imitatore, regista, artista tra i più amati e geniali del panorama italiano. In uno dei suoi sketch comici ha detto: “Volevo cambiare il mondo, ma non ho più lo scontrino!”. Maurizio Costanzo