Firenze, 12 maggio 2016 - Il film uscirà il 13 ottobre in tutto il mondo (il giorno dopo negli Stati Uniti). Intanto, però, ecco il trailer ufficiale di "Inferno", il nuovo film di Ron Howard, tratto dal romanzo di Dan Brown e girato anche a Firenze. Nel cast Tom Hanks nel ruolo di Robert Langdon, docente di iconologia religiosa all’università di Harvard, già interpretato anche in altri film campioni d’incasso tratti dai best seller di Brown come "Il codice Da Vinci" e "Angeli e demoni".
Per la terza volta la star di Hollywood sarà un professore universitario chiamato a sbrogliare gialli e misteri che questa volta passano anche dalla Toscana e da Firenze. Sono molte infatti le location scelte dalla produzione che ha alloggiato per circa un mese in città nella primavera 2015.
Firenze fu letteralmente presa d’assalto dalla produzione: camion, dolly, carrelli, cast tecnico e quant’altro sia richiesto per girare un film importante. Dopo una lunga pre-produzione e una serie di incontri tra gli ispettori di produzione e la giunta Nardella, il primo ciak è arrivato nel maggio 2015. Non mancarono selfie, scatti più o meno rubati, foto di scena di Ron Howard e Tom Hanks in giro per Firenze.
Alla fine della lavorazione, Howard ebbe avuto parole di elogio per Firenze e per come la città aveva accolto con affetto e generosità l’imponente macchina del cinema.
Quante location fiorentine vedremo in «Inferno» prima che l’azione si sposti a Venezia, Istanbul e Stati Uniti ? Il libro di Dan Brown (e quindi anche il film) parte proprio da Firenze; da una misteriosa figura chiamata L’ombra che, per sfuggire ad alcuni inseguitori, si getta dal campanile della Badia Fiorentina. Sei giorni dopo l’antefatto, ecco il professor Langdon svegliarsi con una ferita alla testa in un ospedale fiorentino. Una amnesia gli impedisce di ricordare cosa possa essere successo.
L’azione si sposta poi per tutto il centro storico fiorentino; dal giardino di Boboli a Porta Romana, da Palazzo Vecchio al Salone dei Cinquecento. Firenze si mostrerà ancora una volta sul grande schermo in tutta la sua bellezza.