MAURIZIO COSTANZO
Firenze

Marco Masini, applausi a Firenze per il suo nuovo album / VIDEO

Dopo Sanremo il cantautore ha presentato in libreria il suo album. E il 10 maggio sarà all'Obihall

Marco Masini alla Feltrinelli Red

Firenze, 15 febbraio 2017 - Parte dalla sua Firenze la presentazione dell’album  'Spostato di un secondo' di Marco Masini. Dopo Sanremo, in cui il brano omonimo è stato accolto da una marea di applausi mettendo d’accordo tutti, pubblico e critica, Masini ha fatto tappa alla Feltrinelli Red dove ad attenderlo c’era una marea di fan in attesa del firma copie.

Il nuovo album di inediti arriva a sei anni dal precedente album in studio e promette tanti successi, a cominciare dal brano portato sul palco dell’Ariston che non segue certo la scia del Masini più melodico, ma è piuttosto una sperimentazione ben riuscita che ha talmente stupito la critica, da averlo definito tra i migliori brani di questo Festival di Sanremo.

A questo proposito il cantautore fiorentino ha spiegato: "E’ un brano autentico, come tutti quelli che ho fatto. E’ chiaro che non sono più il Masini degli anni ’90, ma proprio come mi rappresentava all’epoca 'Disperato' o 'Perché lo fai’, così questa canzone segue il mio percorso professionale e personale’. E a fargli gli auguri durante la serata finale del Festival, nella cartolina vocale prima dell'interpretazione, è stato un beniamino dei fiorentini: Gabriel Batistuta. Scritto dallo stesso Masini con Zibba e Diego Calvetti e prodotto da quest’ultimo, il brano che dà titolo all’album è nella tracklist che contiene anche “Ma quale felicità”, “Nel tempo in cui sono tenuto a restare”, “Spostato di un secondo”, “Tu non esisti”, “Invece di scriverti una canzone”, “La massima espressione d’amore”, “Guardiamoci negli occhi”, “All’altro capo di un filo”, “Qualcosa che cercavi altrove”, “La vita comincia”, “Una lettera a chi sarò” e “Signor Tenente”. E proprio a proposito della serata in cui il Festival sceglie di omaggiare la tradizione della canzone italiana, Masini ha parlato della sua scelta di interpretare il brano “dell’indimenticabile amico e collega Giorgio Faletti. Un brano che è stato un successo ma che oggi raramente passa in radio. Per questo motivo l'ho scelto tra tanti e ho voluto presentarlo, così come ho fatto con quello dell’amico Francesco Nuti”. Interpretazione che ha talmente emozionato e colpito il pubblico, che lo ha premiato con un terzo posto.

Questa è stata l’ottava volta di Marco Masini al Festival di Sanremo. La prima partecipazione è stata nel 1990, quando al suo esordio si aggiudicò il 1° posto della Sezione Novità col brano 'Disperato'​​. Un successo che lo portò nuovamente sul palco dell’Ariston l’anno successivo, in cui con “Perché lo fai” dell’album Malinconoia si aggiudicò il terzo posto. Le altre presenze sono state nel 2000 con “Raccontami di te”, mentre la vittoria arrivò nel 2004 con “L’uomo volante”. Nel 2005 tornò all’Ariston nel 2005 con “Nel mondo dei sogni” , nel 2009 con “L’Italia” e nel 2015 con “Che giorno è”. Nel tour che partirà il 30 aprile, Masini toccherà Firenze il 10 maggio, quando sarà all’Obihall.