Roberto Davide Papini
Firenze

Fiorentina-Chievo 3-0, i viola conquistano il quarto posto

Il Napoli crolla, sorpasso gigliato. Netto successo della squadra di Montella portato in trionfo dai giocatori. Anche la Fiesole lo applaude: ma ora va o resta? FOTOGALLERY: IL FILM DELLA PARTITA / VIDEO: L'INGRESSO IN CAMPO E LA COREOGRAFIA DELLA FIESOLE / VIDEO: PARLA MONTELLA / IL VIDEOCOMMENTO di Roberto Davide Papini / FIORENTINA, LUNGO INCONTRO TRA MONTELLA E LA DIRIGENZA: LA DECISIONE NEI PROSSIMI GIORNI / RISULTATI E CLASSIFICA DI SERIE A

Ilicic esulta dopo il gol dell'1-0 (foto Germogli)

Firenze, 31 maggio 2015 -  La Fiorentina chiude in bellezza davanti al suo pubblico (numeroso come sempre: 32mila persone) battendo il Chievo e conquistando il quarto posto grazie alla sconfitta del Napoli con la Lazio. Un risultato notevole, un finale positivo di una gran bella stagione, a conti fatti. Il successo arriva in una partita dominata dai viola (pur con i soliti rischi di subire gol) e ricca di occasioni. Nella gestione Montella è il terzo quarto posto su altrettante stagioni. La serata di festa è cominciata in Curva Fiesole con la presenza di Giancarlo Antognoni (sommerso dall'abbraccio dei tifosi) e con la celebrazione dei 50 anni del viola club "7Bello".

Montella (forse alla sua ultima panchina in viola, ma ancora non è detta l'ultima parola) in attacco conferma la fiducia a Gilardino e Salah, con Ilicic alle sue spalle e i viola partono subito col turbo a caccia del gol. Al 4’ Salah sulla destra, mette al centro e Ilicic arriva in corsa e di piatto cerca di piazzare il pallone, ma ne viene fuori un tiro debole.  E’ una prova per il gol che arriva al 12’ su circostanze analoghe: stavolta Salah è sulla sinistra, palla al centro e Ilicic colpisce in maniera vincente per l’1-0 viola. In mezzo c’era stata un’occasionissima per il Chievo (al 10’) con la difesa viola colta impreparata e Botta che tira alle stelle solo davanti a Tatarusanu.

I viola, una volta in vantaggio, continuano a fare gioco con leggerezza e divertendosi, ma senza la concretezza necessaria per chiudere il match. Ilicic è ispirato, Gilardino è tonico, Salah corre come un ossesso fino a che, però, è costretto a uscire (forse per difficoltà respiratorie dovute a un'allergia o per problemi di stomaco, ancora non è chiaro). Al 27’ l’egiziano esce tra gli applausi e lascia il posto a Bernardeschi.

D’altronde, il Chievo non crea un granché, per non dire nulla. Intanto, da Napoli arrivano ottime notizie per i viola: i partenopei stanno perdendo per  2-0 con la Lazio e all’intervallo la Fiorentina si ritrova al quarto posto.

Nella ripresa, i viola continuano a divertirsi e a cercare il gol. Gilardino ci va vicino due volte in due minuti: al 5° si libera di un avversario, e da pochi passi tira d'esterno. Bizzarri para; poi al 6' Mati Fernandez serve il centravanti viola con un pallone d'oro in area, ma Gilardino scivola. Quindi, è Bernardeschi a impegnare Bizzarri.

A forza di sprecare occasioni (c'è anche un gol di Gilardino annullato giustamente per un tocco di Bernardeschi che era in fuorigioco) i viola finiscono per rischiare il pareggio di un Chievo in versione decisamente più aggressiva rispetto al primo tempo : all'11' Botta scarta tutta la difesa, palla a Pellissier che impegna Tatarusanu in una parata difficile (anche per la deviazione di Vargas); al 15' ancora Pellisier colpisce il palo con un gran tiro. Subito dopo Gilardino vicinissimo al raddoppio, ma Bizzarri lo anticipa in uscita.

Al 24' l'arbitro Valeri (le cui decisioni o non decisioni appaiono spesso misteriose) espelle giustamente Cofie (già ammonito) dopo fallaccio e il Chievo si ritrova in dieci. Intanto, Montella toglie l'applauditissimo Ilicic (contro il Chievo segna il suo decimo gol stagionale) e la Fiorentina continua a costruire palle gol senza, però, realizzarle. 

Dai e dai, arriva il raddoppio con Bernardeschi che al 31' segna su ribattuta di Bizzarri dopo un tiro di Mati. Il tris è completato da Badelj nel finale. Intanto, nell'altalena di emozioni di Napoli-Lazio, arrivano notizie incoraggianti con il vantaggio biancoceleste che significherebbe il quarto posto. 

E, in effetti, il quarto posto arriva ed è una gran bella soddisfazione per Montella che chiude la stagione con un ottimo piazzamento, il terzo quarto posto in tre anni. Sarà uno stimolo per lui e per la società per restare ancora insieme? Lo sapremo presto. Intanto, Montella (che regala un abbraccio anche a Mario Gomez, il grande escluso) finisce portato in trionfo dai giocatori e applaudito dai tifosi, con la Fiesole che gli dedica un coro. Anche questo quarto posto porta la sua firma fino in fondo.

Il tabellino

Fiorentina 3

Chievo 0

FIORENTINA (4-3-1-2): Tatarusanu; Tomovic, Savic, Gonzalo, Vargas;  Mati Fernandez (35' st Basanta), Badelj Borja Valero;  Ilicic (24' st Pizarro); Gilardino, Salah (27’ st  Bernardeschi). All. Montella.

CHIEVO (4-4-2):  Bizzarri; Frey, Dainelli (24' st Zukanovic), Sardo, Biraghi (21' st Birsa);  Schelotto, Izco, Cofie, Botta (34' st Meggiorini); Paloschi, Pellissier. Allenatore Maran.

Arbitro: Valeri di Roma

Marcatori: Ilicic 12’ pt; 31' st Bernardeschi; 48' st Badelj

Note: espulso Cofie; ammoniti Dainelli, Cofie, Badelj