Firenze, 10 giugno 2016 - E' morto Giuseppe Virgili, ex giocatore ed ex attaccante della Fiorentina. Vinse con i viola il primo scudetto della storia della società gigliata, quello del 1956, di cui quest'anno si festeggiano i sessan'anni. Una perdita dolorosa per un atleta molto amato a Firenze. Virgili era ammalato da tempo ed era ricoverato all'ospedale di Careggi. Fu l'attaccante che riuscì, con la maglia della Nazionale italiana, a sconfiggere il Brasile proprio nel '56, un anno davvero indimenticabile. Virgili segnò due gol alla Selecao.
Il suo soprannome era Pecos Bill. Gli piaceva quel fumetto che tanto allora era in voga. Ed era un vero e proprio cowboy dell'area di rigore. Avrebbe compiuto 81 anni il 24 luglio. Lo scorso anno, per il traguardo degli ottant'anni, fu festeggiato da Firenze, la sua Firenze. Una città di cui si era innamorato e in cui, lui che era nato a Udine e che oltre alla Fiorentina ha vestito le maglie, tra l'altro, di Torino e Livorno, aveva voluto tornare a vivere dopo aver appeso le scarpette al chiodo. L'anno dello scudetto del 1956 fu magico. Trentadue le presenze, ventuno i gol senza neanche un rigore. In tutto furono 101 le partite giocate in viola, con 55 gol. Una stella viola che nessuno dimenticherà mai. Ciao Pecos Bill Virgili.