Firenze, 25 febbraio 2023 - Dopo le temperature ‘miti’ di questi giorni, l’inverno torna a far battere i denti. Il brusco calo termico inizierà da domani, domenica 26 febbraio, quando si passerà dalla piogge di sabato alle precipitazioni nevose.
La perturbazione non interesserà solo l’Appennino, dunque le nevicate, che inizialmente interesseranno la montagna, si spingeranno in calo fino a quote collinari e a fondovalle, a una quota di circa 500 metri. Man mano che l’anticiclone si indebolirà dunque, il gelo russo farà scendere le temperature picchiata, anche di dieci gradi.
Come avverte il Consorzio Lamma sui suoi canali social, siamo di fonte a un “cambio deciso di circolazione nel fine settimana, con l'arrivo sull'Italia di una depressione mediterranea e di correnti fredde di origine artica. Quindi torna l'inverno con piogge, freddo e neve fino a bassa quota”. Il “cambio della circolazione” interesserà la Toscana da domenica, con “venti forti da nord-est e possibili nevicate fino a quote collinari.
Quando arriva la neve
“Dal satellite – comunica il Consorzio Lamma - si nota un fronte freddo attualmente sul nord Europa, collegato a una depressione sulla Scandinavia e seguito da aria fredda di origine artica. Un'altra perturbazione si estende dal Mediterraneo occidentale alla penisola iberica, preceduta da aria più mite e umida. La confluenza di questa due masse d'aria porterà piogge (sabato 25) e neve (domenica 26 febbraio) sulla Toscana, accompagnata da un deciso calo termico”.
Dove nevicherà
Nella tarda mattinata di domenica 26 febbraio la parte più consistente dell’aria fredda si addosserà sull’Appennino. L’aria gelida da nord est dovrebbe portare al mattino la neve ai 1300-1400 metri in particolar modo sull’Appennino pratese, aretino e fiorentino, ma più in generale le nevicate più intense interesseranno tutta la dorsale appenninica.
Dalla montagna alla costa
Dal primo pomeriggio di domenica la perturbazione scenderà fino ai fondovalle e a quote molto basse, dunque sono attese precipitazioni a carattere nevoso in collina e anche in pianura, sul settore orientale della Regione soprattutto. Nevicherà su Perugia, ma sono attesi possibili fiocchi anche su Siena, mentre a Firenze è possibile che scenda pioggia mista a neve. Dalla Toscana interna e dall'Appennino settentrionale, l’aria gelida si spingerà poi ancora più ad ovest, portandosi localmente verso la costa toscana.
Neve sulle piste da sci
La buona notizia è che i comprensori sciistici potranno tirare un sospiro di sollievo, visto che i cumulati potranno superare anche i 30 centimetri.
Vento gelido e mari mossi
Domenica la Toscana sarà sferzata da venti freddi tratti anche forti da nord-est. Per quanto riguarda i mari, in aumento a molto mossi al largo, fra poco mossi e mossi sotto costa.
Le previsioni per lunedì
Come spiega il Consorzio Lamma, l’inizio della settimana vedrà un cielo “molto nuvoloso o coperto con deboli precipitazioni sulla dorsale appenninica e localmente sulle zone centro-meridionali, nevose a quote collinari. Precipitazioni in esaurimento nella seconda parte della giornata”.
Maurizio Costanzo