REDAZIONE FIRENZE

Firenze, per giorni semina il caos in città: arrestato

Dal lancio di pietre contro il vuoto agli atti vandalici fino all’aggressione di un’infermiera, adesso il 28enne è a Sollicciano dopo una tentata rapina

Carabinieri (foto di repertorio)

Firenze, 17 febbraio 2023 - Dal lancio di pietre contro il vuoto agli atti vandalici alle auto in sosta fino a un tentativo di rapina. Questa mattina, verso le 6, una pattuglia del Nucleo Radiomobile, intervenuta, su richiesta giunta al 112, in piazza Pier Vettori angolo via del Ponte Sospeso, ha arrestato in flagranza per furto aggravato e tentata rapina il pakistano che negli ultimi due giorni ha dato in escandescenze varie volte in città.

Secondo quanto ricostruito l'uomo, in evidente stato di agitazione, dopo aver frantumato il vetro di un’auto in sosta, si è appropriato di tre paia di occhiali, un tablet e un pannello solare. Non contento, è andato presso la pasticceria vicina dove ha tentato di rapinare il proprietario. Secondo quanto raccontato, brandendo un mattone tra le mani, lo ha minacciato che avrebbe danneggiato la sua autovettura se non gli avesse consegnato 20 euro. I militari intervenuti, raccolte le prime informazioni, si sono messi sulle sue tracce riuscendo a individuarlo ancora nei pressi del bar. Si tratta del 28enne pakistano che il 15 febbraio alle 8 in via Fratelli Rosselli era stato fermato dalla polizia mentre lanciava pietre nel vuoto. Sempre il 15 febbraio alle 12.15, in piazza Duomo, era stato bloccato dai carabinieri mentre si arrampicava sui monumenti. Il 16 febbraio alle 10.30 al pronto soccorso di Santa Maria Annunziata il 28enne aveva danneggiato un monitor della sala d’attesa e colpito un’infermiera e per questo era stato denunciato a piede libero dai carabinieri della Stazione di Galluzzo per violenza e minaccia a incaricato di pubblico servizio, danneggiamento e violazione del testo unico in materia di immigrazione. 

Infine, il 17 febbraio alle 3.30, in via degli Olmi, il pakistano aveva danneggiato un furgone lanciando una pietra. Per questo motivo era stato denunciato a piede libero dai carabinieri di Bagno a Ripoli per danneggiamento e lancio di oggetti pericolosi. L’esagitato adesso si trova in carcere a Sollicciano.