Firenze, 27 maggio 2019 - "E' un risultato ogni oltre più rosea aspettativa". Così Dario Nardella commentando i dati dello scrutinio per l'elezione del sindaco a Firenze. Il primo cittadino uscente ri-vince e di nuovo al primo turno. "Mai da quando si elegge direttamente il sindaco un primo cittadino è stato eletto a Firenze per due volte consecutivamente al primo turno - ha spiegato Nardella -. Ha vinto Firenze anche questa volta, hanno vinto i fiorentini, hanno vinto tutti i cittadini che hanno creduto in questo cambiamento che deve ancora sprigionarsi in tutta la sua efficacia. Gioia e soddisfazioni sono grandissime, ed abbraccio tutti i miei cittadini che mi hanno incoraggiato, stimolato e si sono riconosciuti nella nostra battaglia".
Per Nardella "La partita si chiude oggi con la nostra vittoria al primo turno".
"Lo spoglio delle schede è ancora in corso quindi occorre ancora un po' di prudenza su indicazione del dato percentuale, però a giudicare dalle proiezioni che ci danno intorno al 52-53% non c'è dubbio che si tratta di un risultato clamoroso, oltre ogni piu' rosea aspettativa. A noi risulta un dato più alto delle proiezioni. La partita si chiude oggi con la nostra vittoria al primo turno". Il candidato unitario del centrodestra, Ubaldo Bocci, è poco sotto il 25%, molto lontani gli altri otto partecipanti alla contesa per la poltrona di primo cittadino di Firenze".
"L'altro dato politico immenso - prosegue Nardella - è che sia a livello amministrativo che europeo abbiamo il Pd più forte d'Italia e abbiamo il differenziale più alto fra Partito democratico e Lega. Firenze è una città simbolo, la Lega ha fatto di tutto per conquistare questa città, il leader Matteo Salvini è venuto tre volte, indicando Firenze come la città simbolo da espugnare. Il risultato è nettissimo e chiarissimo in tutto il suo significato. Aspettiamo i dati definitivi, ci rimbocchiamo le maniche e dobbiamo innescare un ulteriore accelerazione al cambiamento della mia città. Il ringraziamento più grande va alla mia famiglia a cui devo tutto e senza i quali non sarei nulla".