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Pd Toscana, i progetti di Emiliano Fossi: “Discutiamo di aeroporto e multiutility”

La prima conferenza stampa del neosegretario regionale dem, che sventola la bandiera della pace sulla sede del partito: “Saremo presenti alla manifestazione del 4 marzo per dire no al fascismo”

Firenze, 27 febbraio 2023 – “È chiaro chi è l’aggressore e chi l’aggredito. Come ha detto Elly Schlein appena eletta. Ma nella guerra in Ucraina dobbiamo agire di più con la diplomazia per cercare la pace”. Queste le parole del neosegretario del Pd della Toscana Emiliano Fossi appena arrivato alla federazione regionale dem di via Forlanini a Firenze, dove si è affacciato alla finestra e, come promesso, ha fatto subito sventolare la bandiera della pace.

Nella prima conferenza stampa da segretario regionale, Fossi assicura che il Pd “tornerà ad essere il luogo dove si discute di tutto”. "Da domani – assicura il neosegretario regionale dem – ci mettiamo a lavorare per costruire un Pd più forte e unito ma netto e chiaro nelle scelte, quindi anche con le persone giuste per interpretare questa nuova fase che vogliamo aprire con grande passione e determinazione”. 

Aeroporto e multiutility

In merito ai temi al centro dell’agenda regionale del partito, Fossi si è soffermato a parlare dei servizi e delle opere su cui è necessario intervenire. In particolare, il neosegretario ha tenuto a precisare che sull’aeroporto di Firenze l’obiettivo è quello di “superare la dimensione eccessivamente fiorentino centrica quando si parla di infrastrutture e sviluppo del territorio. Tornerò a parlare di aeroporto, multiutility, ma anche pontremolese e Tirrenica”. 

Per la loro messa in discussione? "No, per confrontarsi", assicura nella prima conferenza stampa da segretario. "Sappiamo benissimo, per esempio, che sull'aeroporto devono convivere le posizioni del sindaco di Prato, Matteo Biffoni", tra i primi cittadini contrari all'opera, "con quella del sindaco di Firenze Dario Nardella, che ne ha un'altra. Ecco, questo è un caso abbastanza chiaro" di quel che intende Fossi. In questo senso, quindi, "faremo una discussione approfondita come non abbiamo mai fatto finora".

Aggressione al liceo Michelangiolo di Firenze

Il Pd toscano sarà alla manifestazione di sabato 4 marzo. Lo assicura in conferenza stampa Fossi, che sottolinea: “Ci saremo per dire no al fascismo e no a una recrudescenza inaccettabile dopo quello che è successo a Firenze e l'intimidazione, retaggio del Minculpop, del ministro Valditara nei confronti della preside Annalisa Savino. Ci saremo con le bandiere perché non ci dobbiamo vergognare di quello che siamo e che saremo".

E sulla scelta di esporre un quadro di Berlinguer e la bandiera arcobaleno nel nuovo ufficio da segretario regionale Fossi chiarisce: "I simboli servono anche a tratteggiare i contorni di una nuova politica, credo che si debba ripartire dai valori che sono i valori forti per cui la sinistra è nata e che sono ancora attualissimi perché questo mondo è fatto di diseguaglianze e quindi il Pd deve ripartire da lì, dare risposte a quelle diseguaglianze stridenti. Quindi ripartire dal quadro di Berlinguer, idea spontanea venuta ad alcuni compagni che festeggiavano, con i valori di eguaglianza e libertà, e dalla bandiera della pace che deve tornare ad essere un caposaldo del Pd. Non ci dobbiamo più vergognare di essere in quei luoghi da cui troppe volte ci siamo sentiti estranei".

Scadenze elettorali

Infine, Fossi ha parlato delle prossime scadenze elettorali, quelle di maggio 2023. Un primo banco di prova di peso visto la posta in gioco: Siena, Pisa e Massa. "Dobbiamo cercare di conquistare i comuni che andranno al voto tra pochi mesi", compresa la sua Campi Bisenzio, di cui è stato sindaco. "Ci metteremo il massimo impegno per riconquistare le città", sapendo che lì il Pd ha perso in passato e parte da cinque anni di minoranza, avverte. In questo senso, conclude Fossi, "sosterremo i livelli locali del partito con la costruzione a Siena e Pisa di candidature autorevoli". Su Massa, invece, "cercheremo di capire come aiutare i problemi in corso".