Firenze, 19 giugno 2024 – Individuazione di spazi a Firenze dove poter costruire il nuovo stadio e il futuro dell’ex Caserma Ferrucci: questi i due temi affrontati stamani nel corso di un incontro tra Eike Schmidt - candidato sindaco civico e sostenuto dal centrodestra – e il ministro della Difesa Guido Crosetto. Incontro a cui ha partecipato anche il senatore di Fratelli d’Italia Paolo Marcheschi.
“Differentemente da quanto accade dall’altra parte, sono convinto che il sindaco di una grande città come Firenze, debba rapportarsi con il Governo con spirito collaborativo, anche a prescindere da eventuali affinità politiche. Ed è quello che farò. Si chiama senso delle istituzioni, che mi pare latiti tra le fila dei miei avversari”, spiega Schmidt prima di illustrare gli esiti dell’incontro.
“Per quanto riguarda l’area dove far sorgere il nuovo stadio della Fiorentina, il Ministro Crosetto ci ha comunicato la sua totale disponibilità a valutare in tempi rapidi qualunque richiesta di approfondimento gli giunga dal futuro sindaco, a partire dalla Caserma Perotti, ma non solo. Nel territorio comunale di Firenze ci sono spazi di proprietà del Ministero della Difesa che aspettano di conoscere il loro futuro ed è sensato pensare di realizzare in una di queste un impianto moderno, secondo gli standard del ventunesimo secolo, adatto alle esigenze dei tifosi, funzionale alla crescita sportiva della Fiorentina e compatibile con la struttura urbana della città”, ha spiegato Schmidt.
“Fino ad ora l’amministrazione comunale non ha colpevolmente mai preso in considerazione queste ipotesi, facendo perdere opportunità alla città e ai tifosi, preferendo portare avanti operazioni immobiliari fallimentari e discutibili e progetti che non risolvono i problemi. Sono certo che con Eike sindaco si potranno realizzare quei progetti figli di una visione concreta di una Firenze rivolta al futuro. Il Viola Park è la dimostrazione che si può fare”, aggiunge Marcheschi.
Altro punto affrontato nel corso dell’incontro, il futuro dell’ex Caserma Ferrucci, attigua alla Basilica di Santo Spirito, destinata a diventare una Rsa di lusso con ristorante.
“Il ministro – spiega il senatore - ha ricordato che la procedura risale al governo precedente e che il ministero della Difesa ha seguito le indicazioni del Comune passo per passo, senza mai ricevere alcuna segnalazione di problemi. Ora che ne è a conoscenza ha garantito che si muoverà sin da subito per verificare se ci sono elementi nuovi per poter rivedere la procedura, avviata da ministri del giverno precedente in completo accordo con l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Nardella”.
“Sono rassicurato dall’apertura del ministro Crosetto a nuove soluzioni. Se, come speriamo, ci sono i margini per fermare l’operazione, la nuova amministrazione comunale, in collaborazione con il Ministero della Difesa, si muoverà per restituire questo bene straordinario dell'umanità alla città e ai fiorentini. Santo Spirito e l’Oltrarno hanno bisogno di spazi per la comunità, per valorizzare i tesori materiali e immateriali della spiritualità agostiniana, non di appartamentini per anziani miliardari stranieri”, conclude Schmidt.