Premio LericiPea Golfo al Salone del Libro, 70 anni di poesia

Giani: “Quest’anno il premio celebra Lord Byron, amante della Toscana, tra Pisa, Lucca e la costa”

Salone del libro (foto di repertorio Ansa)

Salone del libro (foto di repertorio Ansa)

Firenze, 3 maggio 2024 - Il “Premio Internazionale LericiPea Golfo dei Poeti” compie 70 anni. È nato nel 1954 per volere di un lungimirante editore sarzanese, Marco Carpena, di un'intellettuale milanese, Alberta Andreoli, dello scultore e pittore Renato Righetti, dello scrittore Giovanni Petronilli e del poliedrico poeta, drammaturgo e impresario teatrale toscano, Enrico Pea.

Il premio si attesta il più longevo d'Europa e uno dei più autorevoli. Il Premio LericiPea Golfo dei Poeti 2024 1954/2024 - 70 anni di Poesia sarà presentato giovedì 9 maggio alle 11.30 al Salone Internazionale del Libro di Torino - Sala Avorio (area Oval).

Un traguardo prestigioso, soprattutto per un Premio di Poesia, raggiunto in questo 2024, anno che vede, peraltro, celebrato il Bicentenario della morte di Lord G. Byron. Dal 1997 viene gestito dall'Associazione Premio LericiPea (Pier Gino Scardigli - Presidente, Adriana Beverini, M. Grazia Beverini e poi Lucilla Del Santo, Pia Spagiari) e si è sempre avvalso di una giuria di “professori della materia”: Giuseppe Conte - presidente, Massimo Bacigalupo, Manuel Cohen, Francesco Napoli, Davide Rondoni, Stefano Verdino e i compianti Roberto Pazzi e Valentino Zeichen.

Da sempre una delle istituzioni culturali più importanti in Liguria, anche grazie ai propri Enti sostenitori oltre a Regione Liguria, in primis il Comune di Lerici e Fondazione Carispezia, e a seguire Comune della Spezia, ha saputo e potuto crescere negli anni, divenendo una realtà internazionale che ha contribuito e contribuisce ogni anno a far conoscere e divulgare con il Premio alla Carriera e il Premio Edito, le voci poetiche più alte, italiane e straniere.

Ma il Premio LericiPea significa anche "le voci del Dialetti" con il Premio P. Bertolani - fra tutte ricordiamo quella di Franco Loi -  e la poesia dei giovani affidata ad ARIEL - LericiPea Giovani, unico festival italiano dedicato alle voci poetiche under 35. Infine la sperimentazione di nuovi linguaggi e la celebrazione dell'eccellenza ligure nel mondo, con il Premio LericiPea "Liguri nel Mondo" in partnership con la Regione Liguria (Ass.to Sviluppo economico, Industria, artigianato, Porti e Logistica, Immigrazione ed Emigrazione) e un omaggio ai poeti "anglofoni", che tanto hanno amato e celebrato il Golfo dei Poeti, con il Premio Angloliguria. 

“Siamo orgogliosi della partecipazione al Salone del Libro di Torino, che in questa edizione, vede una presenza molto forte della Toscana, del premio LericiPea, unico premio italiano in rappresentanza della poesia, che oltretutto quest’anno celebra Lord Byron, amante della Toscana, tra Pisa, Lucca e la costa – dichiara il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani - . E mi compiaccio per la novità del progetto degli studenti dell’Accademia di Carrara, che dedica al poeta romantico l’arte del fumetto e dell’illustrazione, oggi un cult della cultura pop. Una scelta che celebra non solo le radici apuane del premio, che deve appunto metà del suo nome al grande Enrico Pea, ma anche di quella Toscana che vuole stimolare la creatività dei giovani e scommette sulle nuove generazioni e la cultura”.

“Il Premio LericiPea . aggiunge Giani - è uno dei premi italiani più autorevoli e rappresentativi e per me è un motivo di orgoglio poterlo considerare anche un po’ toscano, in primo luogo nel ricordo di Enrico Pea, scrittore "apuano". Un intreccio tra Liguria e Toscana che quest’anno si rafforza con la decisione di celebrare al meglio il bicentenario di Byron, il poeta inglese che tante tracce ha lasciato di sé nel Golfo dei Poeti, ma anche a Firenze, Pisa, Viareggio. Un’occasione importante per sviluppare progetti con istituzioni e importanti realtà toscane, dagli Uffizi all’Accademia di Carrara, fino a Lucca Comics. Da parte mia voglio ringraziare tutti coloro che animano e sostengono il premio, convinto che nel futuro potrà essere ancora più intensa la nostra collaborazione."