
Entusiasmo dopo il gol del vantaggio viola
Firenze, 23 agosto 2017 - La Fiorentina perde con onore al Santiago Bernabeu contro i campioni d'Europa del Real Madrid in una sfida che, in qualche modo, vuole ricordare la storica finale di Coppa Campioni del 1957 , proprio 60 anni fa, quando i viola persero (immeritatamente) proprio in questo stadio contro la leggendaria formazione dei "blancos" di Di Stefano, Gento e compagni.
La squadra di Pioli reduce dal ko pesante di San Siro contro l'Inter, si batte bene e mostra intraprendenza, andando addirittura in vantaggio con Veretout (prima della rimonta firmata da Cristiano Ronaldo: un assist e un gran gol) anche se non va dimenticato il carattere amichevole della sfida valida per il Trofeo Santiago Bernabeu. Rispetto a San Siro i viola recuperano Badelj e fanno esordire Biraghi e Pezzella.
Dopo un minuto di silenzio per ricordare le vittime della strage terrorista di Barcellona, comincia il match. Al 1' minuto viola subito in avanti e Simeone di testa impegna Casilla. I viola insistono, per nulla intimoriti, e al 4' Veretout infila la porta spagnola con un bel tiro dal limite dopo un'efficace azione manovrata.

Passano 3 minuti, però, e un'azione Asensio-Ronaldo-Mayoral porta al pareggio con una difesa viola non impeccabile. Dopo 7' siamo già 1-1. Anche se Zidane sceglie di schierare molti giovani, quando attaccano i madrileni i viola soffrono, ma la squadra di Pioli dimostra personalità: al 18' Simeone impegna Casilla in una parata affannosa e sull'angolo Astori in rovesciata coglie la traversa.
Al 23' è il Real vicino al gol con Nacho di testa su calcio d'angolo: palla alta. Al 33' Ronaldo si scatena: dalla sinistra si accentra, salta Pezzella e si inventa un gran tiro imparabile per Sportiello segnando il 2-1. Al 43' è ancora Mayoral in evidenza, Sportiello para il suo tiro pericoloso.
Nella ripresa, Pioli cambia tutta la squadra e inserisce Babacar per Simeone, Hagi per Eysseric, Sanchez per Badelj, Benassi per Chiesa, Cristoforo per Veretout, Zechnini per Gil Dias, Tomovic per Gaspar, Vitor Hugo per Pezzella, Olivera per Biraghi.
Nella girandola di cambi (il Real Madrid mette le linee di attacco titolari) e con il passare dei minuti il ritmo si abbassa: i viola si difendono con ordine e al 28' con Benassi vanno vicini al gol, ma la palla va sull'esterno della rete.
I viola quando possono provano ad avanzare e a cercare il pareggio, mostrando personalità. Al 37', però, prima Izco (gran parata di Dragowski) e poi Cristiano Ronaldo (palo) vanno vicini al tris madrileno.
Finisce 2-1 per i padroni di casa, ma la Fiorentina esce a testa alta con una prestazione positiva. Domenica arriva la Sampdoria, i viola hanno fame di riscatto.
Le formazioni
REAL MADRID: Casilla (1' st Zidane), Achraf, Sergio Ramos, Nacho, Theo, Llorente, Ceballos (16' st Casemiro), Asensio (16' st Isco), Lucas V (Oscar)., Mayora (Bale)l, Cristiano Ronaldo. Allenatore: Zidane
FIORENTINA: Sportiello (1' st Dragowski; 42' st Cerofolini)), Gaspar (1' st Tomovic), Astori (1' st Milenkovic), Pezzella (1' st Vitor Hugo), Biraghi (1' st Maxi Olivera), Badelj (1' st Cristoforo), Veretout (1' st Sanchez), Eysseric (1' st Hagi; 24' st Mati Fernandes), Chiesa (1' st Benassi), Gil Dias (1' st Zechnini), Simeone (1' st Babacar). Allenatore: Pioli